Gli spaghetti allo scoglio sono una perfetta alternativa agli scialatielli, anche se in realtà potreste usare anche le linguine: c'è addirittura chi preferisce le linguine allo scoglio a spaghetti e scialatielli! Si tratta di un classico piatto di mare, solitamente apprezzato da tutti gli amanti del genere. La difficoltà sta ovviamente nel trovare il giusto equilibrio tra i vari ingredienti. Equilibrio che, naturalmente può variare anche in base al gusto personale di chi cucina. Se però non sapete proprio da dove iniziare, ecco la ricetta perfetta per me!
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 20 min
- Totale: 50 min
Come fare gli spaghetti allo scoglio
Innanzitutto lasciate spurgare le vongole in acqua fresca per almeno 30 minuti, scuotendole ogni tanto, in modo da far uscire tutta la sabbia, quindi sciacquatele e pulitele sotto acqua corrente, strofinandole tra di loro in modo da togliere le impurità esterne.
Cuocetele in padella con coperchio, a fiamma vivace, per circa 10-15 minuti, in modo da farle aprire (eliminate tutte quelle eventualmente rimaste chiuse).
Fate la stessa cosa, separatamente, con le cozze, poi pulite i calamari e tagliateli ad anelli (qui la guida per farlo al meglio).
Sgusciate cozze e vongole e filtrate i fondi di cottura.
Lavate i pomodorini, eliminate i piccioli e tagliateli a metà (o in 4, se sono più grandini).
Fate dorare leggermente l'aglio in un'ampia padella antiaderente con olio, quindi unite i pomodori e lasciateli appassire per qualche minuto.
Unite i calamari e lasciateli insaporire, poi aggiungete anche gli scampi e, a fine cottura, anche cozze e vongole e sfumate col vino.
Cuocete la pasta in acqua bollente già salata e scolatela ben al dente.
Nel frattempo unite abbondante prezzemolo al condimento e aggiungete i fondi di cottura dei molluschi, quindi saltate la pasta nel condimento.
Gli spaghetti allo scoglio sono pronti, serviteli subito.