Minestra di semolino
La minestra di semolino è uno di quei cibi che fanno fare proprio un tuffo nell'infanzia. C'è chi lo potrebbe definire cibo da ospedale, ma io la ritengo una di quelle care vecchie ricette di una volta, di quelle che si miei tempi si davano anche ai bambini per lo svezzamento e che poi mangiavi ogni tanto durante l'infanzia in quelle serate fredde d'inverno, magari la domenica sera... In realtà ne esiste anche una versione leggermente più sostanziosa e anche più rapida da preparare, che prevede il latte al posto del brodo vegetale. A me piacciono entrambe le versioni: voi le conoscevate già? E se sì, quale preferite?
Beh per il giorno che apre il periodo di digiuno o comunque, per riprendersi dalle abbuffate del Carnevale appena passato, mi sembra la ricetta perfetta :P
- Preparazione: 15 min
- Cottura: 35 min
- Totale: 50 min
Come fare la minestra di semolino
Lavate e mondate le verdure, tagliatele a pezzi e mettetele in una pentola con acqua, 1 cucchiaio di olio e un pizzico di sale.
Portate a bollore e lasciate cuocere a fiamma media per circa 30 minuti, quindi scolate via le verdure, conservando il brodo (potete riciclare le verdure facendone delle polpettine).
Incorporate il semolino nel brodo versandolo a pioggia, mescolando nel frattempo con le fruste, a fiamma bassa.
Continuate a cuocere a fiamma bassa, sempre mescolando, finché non otterrete una bella crema non troppo densa: a quel punto togliete dal fuoco e mantecate con olio e parmigiano.
La minestra di semolino è pronta, non vi resta che servire.
Un tuffo nell’infanzia
Grazie
Semolino e latte sia dolce che salato mi riporta al infanzia quando mia mamma lo faceva nelle sere fredde invernali,per farci riscaldare e dormire bene.Adesso lo faccio per me,quando voglio cena leggera
I pomodori vengono utilizzati per fare il brodo? Perché nella foto non li vedo…
Grazie!
Il semolino è uno dei comfort food preferiti, lo mangio se non sto tanto bene, se ho molto freddo (mia nonna diceva che ti scalda anche la punta dei piedi), ma anche perché è morbido, cremoso e mi riporta all’infanzia. Uniche differenze è che per me va fatto con il dado e quando è cotta, invece dell’olio, metto un pezzetto di burro e un cucchiaio di latte