Coniglio fritto
Il coniglio fritto è un un secondo piatto sfizioso e perfetto da preparare per il pranzo della domenica. I miei genitori hanno apprezzato molto la novità, soprattutto la panatura fatta con i semi di chia e con doppio passaggio per rendere i pezzetti di coniglio ancora più croccanti in frittura. Il procedimento è semplice, e lo sarà ancora di più se lo comprerete già disossato: in caso contrario, nel procedimento vi ho inserito il link alla mia guida per aiutarvi nel completare l'operazione senza intoppi. Detto questo vi lascio alla ricetta e ci leggiamo più tardi ;)
- Preparazione: 20 min
- Cottura: 10 min
- Totale: 30 min + 30 min di riposo
Come fare il coniglio fritto
Innanzitutto disossate il coniglio per ricavarne la polpa (qui la guida per farlo al meglio), tagliatelo in piccoli tranci e mettetelo in una ciotola con acqua, aceto, aglio, ginepro e alloro, lasciandolo riposare per almeno 20 minuti, quindi scolatela, insaporitela con la paprica e lasciate riposare per altri 10 minuti.
Sbattete le uova in una ciotola e, a parte, mescolate il pangrattato con i semi di papavero.
Passare i tocchetti di coniglio nella farina, poi nelle uova e poi nel pangrattato papavero.
Friggete il coniglio in olio ben caldo, pochi pezzi per volta, girandolo per farlo dorare in maniera uniforme, poi sollevatelo con una schiumarola e lasciatelo asciugare su carta da cucina.
Il coniglio fritto è pronto, condite con sale e pepe e servitelo subito.