Gli ziti al forno sono un piatto molto caro alla tradizione napoletana. Le antiche tradizioni volevano che questa fosse la pasta preparata in occasione dei fidanzamenti, da cui il nome, visto che ziti in dialetto vuol dire proprio fidanzati. Si tratta di maccheroni tubolari, lunghi e forati al centro, come se fossero delle lunghissime penne lisce o dei giganteschi bucatini: in alcuni piatti la tradizione vuole che si usino gli ziti spezzati a mano prima della cottura (a dire il vero si trovano ormai anche da comprare già corti), perfetti con la genovese o il ragù, ma per alcuni piatti secondo me hanno un maggiore fascino se lasciati lunghi, in particolare se volete fare dei timballi al forno come quello che ho fatto io, gli ziti al forno: un piatto ricco, goloso, perfetto per il pranzo della domenica.
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 30 min
- Totale: 3 ore
Come fare gli ziti al forno
Preparate il ragù: mondate gli aromi, tritateli e fateli appassire con olio in una casseruola ampia, quindi unite prima la carne macinata e poi la pancetta.
Lasciate insaporire, sfumate con il vino e quindi unite la passata, condite con sale e pepe e fate sobbollire per 2 ore, aggiungendo se serve poca acqua calda durante la cottura e mescolando per non far attaccare.
Tagliate mozzarella e caciocavallo a dadini e grattugiate il parmigiano.
Lessate la pasta in acqua bollente leggermente salata e scolatela al dente, quindi unite 3/4 di formaggi e ragù e mescolate.
Distribuite in una pirofila adatta alla cottura in forno e coprite con ragù e formaggi restanti, quindi cuocete per circa 30 minuti a 180°C, in forno ventilato già caldo.
Gli ziti al forno sono pronti, lasciateli riposare per almeno 10 minuti prima di servirli con un po' di basilico fresco.
Ottiima ricetta. Complimenti