La tasca ripiena è una ricetta di mia suocera. Probabilmente fa un po' cucina anni '80, o comunque old style, ma vi assicuro che è buonissima e che ogni tanto vale la pena replicarla. Se quindi volete fare un tuffo nel passato e organizzare un pranzo della domenica come quelli di una volta, vi suggerisco di provarla ;)
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 40 min
- Totale: 1 ora e 10 min + 30 min di riposo
Come fare la tasca ripiena
Preparate la frittata: sbattete le uova con sale, parmigiano, prezzemolo ed erba cipollina tritati, quindi unite la scamorza a pezzetti.
Cuocete come una normalissima frittata, in una padella antiaderente con un filo d'olio, girandola delicatamente con una spatola non appena il composto si sarà rappreso.
Arrotolate la frittata e inseritela dentro la tasca, sigillandola poi con dello spago da cucina (o degli stuzzicadenti) in modo che non fuoriesca in cottura.
Fate dorare l'aglio con l'olio in una casseruola abbondante, quindi fate rosolare anche la carne, per 10-15 minuti, girandola da tutti i lati per sigillarli tutti, poi sfumate con il vino bianco e, una volta evaporato, aggiungete il brodo.
Aggiungete la passata, salate e cuocete a fiamma moderata per 20-25 minuti, girandola a metà cottura e irrorandola ogni tanto con il sugo.
La tasca ripiena è pronta, non vi resta che servirla, naturalmente con tuto il suo buonissimo condimento al pomodoro, tagliata a fette un po' spesse, ricordandovi di eliminare lo spago.