La frittura di pesce, o fritto misto di pesce, anche detta, almeno in alcune zone, frittura di paranza, è un piatto di mare molto gettonato soprattutto nel periodo estivo (ma non solo, ovviamente). Procedimento e ricetta sono piuttosto semplici (la parte noiosa è tutta nella pulizia del pesce), ma si può sempre differenziare variando il tipo di pesce o anche la panatura. C'è infatti chi prepara la frittura di pesce con una pastella, chi invece usa della semplice farina: personalmente preferisco usare della farina di semola, che secondo me garantisce un fritto misto dorato, croccante e asciutto. E voi l'avete mai fatta? Avete qualche trucchetto da consigliarmi?
- Preparazione: 40 min
- Cottura: 10 min
- Totale: 50 min
Come fare la frittura di pesce
Pulite tutti i pesci eliminando squame, pinne e interiora (qui la guida per farlo al meglio).
Procedete anche con la pulizia di calamari e seppioline.
Scegliete un tipo di pesce per volta, infarinatelo, eliminate la farina in eccesso (in modo che non rimanga nell'olio a bruciarsi) e friggete in olio ben caldo, girandoli ogni tanto per farli dorare in modo uniforme: friggendo solo 1 tipo di animale per volta la cottura risulterà più agevole e uniforme.
Una volta ben dorati, scolateli e lasciateli asciugare su carta da cucina.
Vi consiglio di iniziare dagli animali più grandi, che impiegheranno più tempo a cuocersi.
In questo modo quando arriverete ai pesci più piccoli sarete più rapidi e i pesci giù fritti non dovranno aspettare molto per essere consumati.
La frittura di pesce è pronta: condite a piacere con sale (ed eventualmente pepe) e servite subito con limone, finché è ancora calda.