L'acquacotta è un piatto tipico della gastronomia toscana e più nello specifico della Maremma. Si tratta di una ricetta della cucina povera di quelle sane, nutrienti e saporite, preparata con ingredienti semplici e genuini. Online se ne trovano tante ricette, spero che quella che ho deciso di provare io non scontenti gli amici toscani ;) Il procedimento è facile e non troppo lungo, soprattutto se come me partite da un brodo vegetale già pronto (io l'ho preparato in 5 minuti con il mio dado fatto in casa) e il risultato è una zuppa da leccarsi i baffi che, se non conoscete, vi suggerisco caldamente di provare ;)
- Preparazione: 15 min
- Cottura: 55 min
- Totale: 1 ora e 10 min
Come fare l'acquacotta
Innanzitutto pelate le cipolle e tagliatele a fettine sottili, quindi sminuzzate il sedano.
Versate l'olio in una casseruola, aggiungete cipolle e sedano, salate e unite anche l'acqua.
Cuocete a fiamma media finché l'acqua non sarà evaporata tutta, quindi unite i pomodori pelati dopo averli schiacciati con una forchetta.
Coprite col brodo caldo, mescolate, chiudete parzialmente con un coperchio e cuocete per circa 40 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Verso fine cottura, quando il sughetto si sarà già abbastanza ristretto, aggiungete le uova, disponendolo un po' distanziate tra loro.
Aggiustate di sale, coprite con un coperchio e cuocete finché le uova non saranno cotte (ci vorranno circa 4-5 minuti).
Nel frattempo mettete una fetta di pane raffermo in una delle due cocotte monoporzione, aggiungete sopra metà pecorino grattugiato e poi metà della zuppa, prendendo anche un uovo.
Fate lo stesso con la seconda cocotte.
L'acquacotta è pronta, decorate con basilico fresco e servite subito la vostra zuppa maremmana.
Proverò l’acqua cotta.Mi consigliate inece dei pomodori pelati, se à bene provare la alsa, a me il pomodoro in genere mi dà fastidio- Ringrazio f.to Agnese
Buona
@elisa ciao, ne sono molto felice!
Sono maremmana, forse non purosangue, sicuramente di appartenenza. La tua ricetta è molto vicina alla mia, tranne il pecorino, quindi la reputo molto attendibile. Di ricette dell’acquacotta ne esistono tante quanto le cucine delle massaie (da noi si dice così) perché essendo appunto un piatto della povertà, veniva fatto con quello che si trovava (bietole di campo, funghi, patate in base alla zona) ma la ricetta base è quella che hai fatto tu, bene!!
Ciao Misya, davvero buona la faccio anche io solo cHe aggiungo dei peperoni.
Buona giornata.