Conosciamo tutti i celebri baci di dama, per cui quando ho visto questi baci di grana, una variante dei tipici baci salati, che promettevano di conquistare il palato con la stessa intensità non ho potuto che farmi convincere a provarla seduta stante. Devo dire che questi baci di grana reinterpretano l'essenza del classico dolcetto piemontese, sostituendo la dolcezza con la sapidità del formaggio, accostata alla freschezza della pera, in maniera magistrale, mantenendone infatti la stessa seduzione. Il risultato è infatti un finger food salato che celebra l'incontro tra tradizione e creatività culinaria. Siete pronti per una nuova esperienza gustativa? Provateli, non ve ne pentirete!
PS: se non avete le formine per i baci le trovate qui.
- Preparazione: 20 min
- Cottura: 10 min
- Totale: 30 min
Come fare i baci di grana
Innanzitutto tostate per pochi minuti le mandorle in padella antiaderente, mescolando ogni tanto, quindi lasciatele raffreddare e tritatele grossolanamente.
Unite in una ciotola grana, pecorino e mandorle e mescolate.
Riempite gli stampini (i miei erano da 3 cm circa di diametro) e cuocete, in forno ventilato preriscaldato a 180°C, per circa 10 minuti o finché il formaggio non si sarà almeno parzialmente sciolto in modo da creare una struttura omogenea.
Lasciate raffreddare completamente prima di sformare.
Nel frattempo mondate la pera, tagliatela a cubetti e frullatela con formaggio spalmabile, olio e poco sale e pepe (in modo da esaltare la dolcezza della pera senza coprirla, così che faccia contrasto con la sapidità dei gusci di formaggio).
Assemblate: spalmate la crema su metà dei gusci di formaggio e ricoprite con la restante metà per creare i baci.
I baci di grana sono pronti, non vi resta che servirli.