Baccalà mantecato
Il baccalà mantecato è un piatto tipico di Venezia, proprio per questo è conosciuto anche con il nome di baccalà alla veneziana. Ho assaggiato per la prima volta questa preparazione a Treviso, quando ero andata in visita da una mia amica che mi ha portato ad assaggiare "i cicchetti", golosi stuzzichini da gustare a metà mattinata accompagnati da un calice di buon vino, e me ne sono innamorata. Se non mi avessero detto che quella crema che stavo gustando sul crostino di polenta era della crema di baccalà, non l'avrei mai detto! Per portare in tavola il baccalà bisogna innanzitutto dissalarlo, o in alternativa acquistare del pesce già dissalato, poi cuocerlo in acqua, latte, sale e successivamente ridurlo quasi in crema.
- Preparazione: 20 min
- Cottura: 40 min
- Totale: 1 ora
Come fare il baccalà mantecato
Tagliate quindi il baccalà a pezzi e mettetelo in una casseruola con il latte e l'acqua. Cuocete a fuoco medio e una volta raggiunto il bollore, proseguite la cottura per 30 minuti
Scolate ora il baccalà, ripulitelo di pelle e lische e sbriciolatelo in una ciotola.
Preparate l'aglio in piccoli pezzi e sminuzzate il prezzemolo.
Aggiungete entrambi nella ciotola assieme a sale e pepe.
Frullate il tutto unendo l'olio a filo fino ad ottenere una crema omogenea.
Il vostro baccalà è pronto, servitelo su dei crostini di polenta.
Fatto e mangiato.. ottimo ,molto facile da preparare. Buono buono. Grazie mille
@fabio grazie del tuo parere
Ciao, se posso fare un appunto, il vero baccalà alla veneziana, non ha latte né panna nella ricetta, quindi se vuoi chiamarlo baccalà alla veneziana ti consiglio di eliminare il latte, te lo dico da padovano amante del baccalà. Vero é che in giro, per rendere più cremoso il baccalà mantecato usano spesso e volentieri latte o panna, ma non é il vero baccalà mantecato. Complimenti per altre ricette che ho provato
Buonissimo e molto facile da fare!
@Misya, quello di valentina non è un parere, ma la verità della tradizione. Il “parere” qui è solo il tuo
@Valentina da appassionato gastronomo condivido ogni parola! (Peraltro che si fa con lo stoccafisso lo sanno anche le pietre…!)
Unica cosa, un aiutino motorizzato ci potrebbe stare, non il frullatore nè il minipimer però..!
@valentina grazie per il tuo parere
Questo non è il baccalà mantecato, è una roba moderna che va bene al giorno d’oggi che tutti hanno fretta e non sono più capaci di reggere un mestolo. Da veneta francamente questa ricetta mi fa raccapriccio: innanzitutto in veneto il baccalà è sempre lo stoccafisso, mai e poi mai si usa il dissalato. Secondo, il minipimer è una bestemmia, stiamo facendo il baccalà mantecato, non il patè per i gatti. Si chiama baccalà mantecato proprio perchè va mantecato come una maionese, usando olio in modo abbondante. NO latte e NO panna! La mantecatura DEVE essere ottenuta esclusivamente mediante l’emulsione dell’olio con le proteine del pesce. Questo significa che bisogna prendere un mestolo e sbattere il baccalà per circa un ora, a mano. Si signorine, invece di andare in palestra a fare pilates, fate il baccalà mantecato: funziona meglio per avere braccia toniche.
Se siete pigre fate pure questa roba, ma non chiamatelo baccalà mantecato. Chiamatelo crema di baccalà. Un veneto si offenderebbe tanto quando un romano messo davanti a una carbonara fatta con prosciutto, panna e aglio.
Scusa Misya, ma il baccalà mantecato non si fa con il baccalà fresco dissalato, ma con lo stoccafisso essiccato, meglio se qualità Ragno, che deve essere ammollato per 24 ore prima di procedere alla preparazione.
La ricetta è giusta eccetti che il prezzemolo e l’ aglio vanno aggiunti alla fine, altrimenti come vedete dalla foto la crema diventa verde