Gli stringoli di patate, o Kartoffelnudeln (o anche Schupfnudeln o Kartoffel-Schupfnudeln), sono una ricetta della cucina tedesca e da lì diffusasi anche in quella altoatesina. Il nome originale vuol dire pasta di patate, ma in effetti si tratta di una sorta di grossi gnocchi, che vengono lessati e poi ripassati in padella per farli rosolare. Sono usati per lo più come accompagnamento per piatti a base di carne o verdure (ormai anche con il pesce), come se fossero pasta, ma potete servirli anche come dolce, con una spolverata di zucchero a velo e cannella e un pochino di marmellata in accompagnamento. Sembreranno anche una curiosa via di mezzo tra gnocchi e patate, ma vi assicuro che sono davvero deliziosi, quindi vi suggerisco assolutamente di provarli ;)
- Preparazione: 1 ora
- Cottura: 10 min
- Totale: 1 ora e 10 min
Come fare gli stringoli di patate
Innanzitutto lessate le patate: lavatele bene, mettetele in una pentola di acqua fredda, portate a bollore e cuocete circa 35 minuti o finché le patate non risulteranno ben morbide, quindi scolatele e pelatele.
Passate le patate nello schiacciapatate, quindi aggiungete sale, tuorlo e maizena e impastate velocemente, giusto il tempo di incorporare gli ingredienti.
Create dei cordoncini di impasto del diametro di circa 2 cme ritagliate gli gnocchi di circa 5 cm.
Cercate quindi di lavorare rapidamente i singoli gnocchi tra le mani per rendere le estremità un po' più affusolate.
Una volta pronti, lessateli come fareste con dei normalissimi gnocchi: portate a bollore una pentola capiente di acqua salata, calate gli gnocchi, scolateli con una schiumarola non appena vengono a galla.
Lasciateli asciugare per bene su un canovaccio pulito, quindi rosolateli con un po' di burro in una padella antiaderente, girandoli ogni tanto, in modo da farli dorare in maniera uniforme.
Gli stringoli di patate sono pronti: potete servirli con un po' di erba cipollina fresca, come ho fatto io, o in qualsiasi modo preferiate.