Le cartellate, o carteddate, sono un dolce natalizio tipico di Puglia e di alcune zone di Basilicata e Calabria (dove sono conosciute rispettivamente come rosacatarre, o rosachitarre, e nèvole). Si tratta di un dolce antico, un impasto non troppo dolce ma aromatico (che spero di aver reso al meglio) che viene steso molto sottile, arrotolato su se stesso come a formare delle girelle, fritto e cosparso di miele e zuccherini colorati. C'è chi dice che dovrebbero rappresentare l'aureola di Gesù bambino, chi le fasce in cui era avvolto (o ancora, qualcun altro parla anche della corona di spine, forse meno probabile dato il periodo). Sia come sia, è una ricetta particolare ma davvero molto buona, che dovreste provare almeno una volta nella vita ;)
- Preparazione: 50 min
- Cottura: 10 min
- Totale: 1 ora
Come fare le cartellate
Preparate l'impasto: fate scaldare in un pentolino l'olio di oliva con le bucce di arancio e limone, fate soffriggere, spegnete e lasciate raffreddare; unite in una ciotola farina, l'olio aromatizzato e il mosto cotto, quindi lavorate fino ad ottenere un panetto omogeneo.
Stendete l'impasto in una sfoglia molto sottile (circa 3 mm): io ho usato la macchina tirasfoglia, ma va bene anche il matterello.
Tagliate la sfoglia in strisce larghe 4 cm e lunghe 40 cm, quindi prendetene 1 per volta, piegatela a metà dal lato corto senza unirla e pizzicate la pasta a intervalli di 3-4 cm, creando delle piccole tasche, come vedete in foto.
Infine, arrotolate la striscia su se stessa, senza unire le pareti delle tasche.
Proseguite così con tutte le altre strisce e, quando saranno tutte pronte, fatele scaldare l'olio di semi in una casseruola e friggetele poche per volta fino a doratura, per poi scolarle su carta da cucina.
Fate scaldare il miele in un altro pentolino insieme al succo d'arancia e, una volta ben sciolto (senza portarlo a ebollizione) spegnete e immergete le cartellate nel composto, quindi decorate con gli zuccherini.
Le cartellate sono pronte: servitele subito.