Carciofi alla giudia
I carciofi alla giudia sono un gustosissimo antipasto o contorno tutto laziale, che deriva però dalla tradizione culinaria ebraica. La ricetta nasce infatti nel ghetto ebraico della capitale, dove i carciofi erano il piatto che mangiavano gli ebrei alla fine del digiuno. La ricetta prevede una prima preparazione di carciofi fritti che dovranno poi essere nuovamente rifritti in padella! Un piatto scenico che ricorda un po' i girasoli ma soprattutto un modo saporito di portare in tavola questo favoloso ortaggio che acquisisce una simpatica croccantezza durante la cottura. Per la realizzazione di questa ricetta dovete utilizzare le mammole, tipici carciofi dalla forma rotonda ed abbastanza compatta con i quali si preparano anche i carciofi alla romana.
Beh ragazze, vi lascio alla ricetta e vi auguro una buona giornata, a più tardi :*
- Preparazione: 15 min
- Cottura: 10 min
- Totale: 25 min
Come fare i carciofi alla giudia
Iniziate a pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, tagliando il gambo e le punte.
Se non sapete come fare date uno sguardo alla guida cliccando qui.
Quando saranno puliti posizionateli in una ciotola con il limone e lasciateli in ammollo per 10 minuti.
Trascorso il tempo trasferiteli su carta assorbente per farli asciugare per bene.
Quando avranno perso l'acqua batteteli per farli aprire un po'.
Immergete i carciofi in una pentola con olio caldo e friggeteli per circa 10 minuti, a fuoco medio.
Quando saranno pronti ( per capire se i carciofi sono cotti infilate uno stuzzicadenti nella base del gambo, se non fa troppa resistenza ad entrare, allora la cottura sarà giusta) metteteli capovolti su carta assorbente e fateli raffreddare.
Una volta freddi aprite leggermente le foglie verso l'esterno, quindi salate e pepate.
Rifriggeteli nuovamente, questa volta in padella, a fiamma viva, ed in minor olio, per alcuni minuti da entrambi i lati.
Quando avranno raggiunto un bel colore ambrato, i vostri carciofi alla romana saranno pronti per essere portati in tavola.
molto bene la pulizia ma i gambi si sbucciano e si cuociono sono buoni e teneri, bisons buttare le foglie senza pietà, molte persone non li mangiano per non trovarsi in bocca le fibre dure e sgradevoli ( strePPONI A NAPOLI)
ho chiesto consiglio per i taralli mi vengono duri come pietre ma ho mandato il messaggio chissà dove . Non so usare il cp data l età se puoi rispondi mi grazie a presto corallina
@giulio grazie a te per il tuo messaggio. 🙂
Flavia buongiorno. Sei una cuoca eccezionale, le tue ricette sono sempre accurate e precise tanto che è impossibile che non vengano bene. Per quanto riguarda i Carciofi alla Giudia, ti segnalo che i carciofi sono una verdura primaverile, mentre il digiuno ebraico del Kippur in genere viene a settembre. In realtà i carciofi fritti si mangiano per Pesach (la Pasqua ebraica). Per quanto riguarda la pulizia e la preparazione del carciofo il metodo migliore è presentato qui: https://www.youtube.com/watch?v=qRcNR40gGmg
Spero di esserti stato utile e ti ringrazio per tutte le meravigliose ricette che hai messo a disposizione in questi anni.
@Martina Di Marco Allora è l’occasione perfetta per cucinarli!
Quatni ricordi… e che fame che mi hai fatto venire!!!
ciaooooooooooo MISYA…buoni da fare …amo anche quelli alla brace,li fa mia cognata in paese ..buoni …provero a fare i tuoi a noi i carciofi piacciono…ti abbraccio e bacini a ELISA..ciaoooooooooooooooooo saluto tutte tutte le cuochine ciaoooooooo ..qui piove…ciaooooooooooooooooooo buon pomeriggio ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo..