La rana pescatrice: cos’ è
La rana pescatrice (o coda di rospo), è un pesce della famiglia Lophiidae.Essa è diffusa dal Mare del Nord fino all’Atlantico,ma anche nel Mediterraneo e nel Mar Nero. Questo pesce popola i mari con fondale sabbioso e sassoso.
La rana pescatrice: come si presenta
La rana pescatrice ha una testa molto grossa ricoperta di spine, la bocca punta verso l’alto ed è fornita di denti appuntiti. Il corpo è di forma conica e la pelle non ha squame. La colorazione è scura sul dorso e bianca sul ventre, le pinne sono scure. La pinna dorsale è dotata di una piccola escrescenza carnosa (illicio) utilizzata per cacciare. Può raggiungere notevoli dimensioni.
La rana pescatrice: valori nutrizionali
La rana pescatrice è un tipo di pesce dalle carni molto magre ed è poco calorico, adatto quindi ance per l’ alimentazione delle persone in sovrappeso, inoltre tra i pochi grassi contenuti, questi sono principalmente acidi grassi polinsaturi (omega-3) , che fanno pertanto bene alla salute. La rana pescatrice è anche un pesce ricco di proteine, perfetto quindi per chi tiene alla forma fisica. Anche il contenuto di colesterolo è davvero minimo, pertanto la coda di rospo è consigliabile per l’ alimentazione di tutti gli individui. Per quanto riguarda l’ apporto di sali minerali, degno di nota è il contenuto di potassio, per quanto riguarda le vitamine invece, spicca l’ apporto fornito di vitamina D.
La rana pescatrice in cucina
La rana pescatrice è un pesce prelibato dalle carni magre e Il suo sapore è diverso a seconda della provenienza. Essa viene cucinata senza esser privata della testa. Ottima per essere cucinata a zuppa. Con il fegato oltretutto è possibile ottenere una preparazione ideale da servire accompagnata da crostini. Il piatto più preparato con questo pesce è sicuramente la pasta con il sugo alla rana pescatrice o il risotto.
Piccola curiosità: questo pesce ha questo nome bizzarro, sia per la sua abitudine di “pescare” le prede per mangiarle, ma anche per la dimensione e formato della testa, simile appunto, a quella di una rana.
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