Gelato

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Il gelato è una delle preparazioni alimentari più amate, soprattutto dai bambini. Si tratta di un prodotto, ottenuto per agitazione ed insufflazione di aria in una miscela di ingredienti liquidi che vengono portati allo stato solido-pastoso.
Il gelato, naturalmente non come lo conosciamo oggi, ha origini molto lontane, prende infatti spunto dalla tecnica di conservazione dei cibi sotto ghiaccio tipica dell’ uomo di Neanderthal prima, ed il successivo prepararsi del latte ghiacciato.
In Sicilia e in Spagna nel IX secolo, gli arabi importarono la coltivazione della canna da zucchero, uno degli ingredienti principali con i quali si preparava il sorbetto, anticamente, infatti con zucchero, acqua aromi e spezie e con l’ aggiunta si sale nel ghiaccio lo si preparava.

Proprio Francesco Procopio dei Coltelli, un cuoco siciliano infatti, nel 1686 riuscì a preparare la miscela che tutti noi conosciamo oggi ed utilizzò un’ invenzione del nonno Francesco,una sorta di gelatiera, per prepararlo e trasferitosi a Parigi aprì un locale, il Café Procope, che ebbe un successo strepitoso. Nel 900 poi fu inventato il cono, sul quale servire il gelato, che non fu più ad appannaggio della scuola siciliana, ma anche di quella veneta.
Il gelato può essere artigianale e industriale.
Il gelato artigianale ha come ingrediente principale  il latte (60 %), poi zuccheri (14-24 %) e panna (5-20 %), questo inoltre contiene meno grassi ed aria di quello industriale. Un buon gelato artigianale deve contenere ingredienti di alta qualità ed avere un opportuno bilanciamento dei componenti e vari ingredienti ( il grasso vaccino, tuorlo d’uovo, zuccheri, solidi magri del latte, stabilizzanti, addensanti ed emulsionanti).

Oggi, la maggioranza delle  gelaterie fa ricorso all’ utilizzo dei semilavorati, ovvero un mix di ingredienti preparati a livello industriale, dal  quale si ottiene poi la base bianca, dalla  quale partire, per la produzione dei singoli gusti diversi di gelato.