Cos’è il cous cous:
Il cous cous, o couscous o anche cuscus, è un alimento tipico dell’Africa Settentrionale e in particolare di tutta la cucina araba. Si tratta di una granella di semola (tradizionalmente di grano duro, ma oggi anche di altri tipi di cereali, come orzo, riso o mais) cotta a vapore e poi utilizzata per diversi tipi di preparazioni.
Le proprietà nutrizionali sono variabili, in quanto dipendono dal cereale di cui è fatto. Un cous cous di frumento avrà gli stessi valori nutritivi del frumento, con un alto contenuto di carboidrati, amido e proteine, vitamine A e B e sali minerali.
Storia del cous cous:
Le origini del cous cous risalgono almeno al XIII secolo d.C.: se ne hanno infatti riferimenti in alcuni testi storici musulmani e siriani, ma il processo di cottura a vapore potrebbe essere stato sviluppato addirittura prima del X secolo d.C.
Col tempo il cous cous si è diffuso anche in tutti quelle aree che hanno affrontato l’occupazione o subito l’influsso della cultura dei Mori, come la Sicilia: a Trapani c’è addirittura un festival internazionale di integrazione culturale, il San Vito Cous Cous, con competizioni per portare in tavola il cous cous migliore. Oggi è apprezzato anche nella cultura e cucina occidentale e risulta al quarto posto tra gli alimenti più mangiati al mondo.
Come si usa il cous cous:
Nella tradizione araba il cous cous viene cotto nella tradizionale couscoussiera con il vapore generato dalla cottura di deliziosi stufati a base di verdure e proteine (carne, pesce, legumi: molto diffuso nella cucina siciliana il cous cous di pesce), con le quali viene poi servito come accompagnamento.
Per utilizzare il cous cous precotto, invece, basta versarci sopra della semplice acqua bollente, leggermente salata, in quantità pari al volume della semola che verrà utilizzata (per ogni tazza di cous cous, 1 tazza di acqua). Dopo un’attesa di 10-15 minuti, potrete sgranare la semola (con una forchetta o con le mani), aggiungendo un po’ di olio a crudo per facilitare il lavoro. Dopo di che si può condire il cous cous come si vuole, come accompagnamento di pietanze calde o fredde, generalmente sostanziosi piatti unici, o anche per preparare genuine insalate o persino polpette e crocchette.
Il cous cous si gonfia molto in cottura, consentendo di mangiare quantità inferiori avvertendo prima il senso di sazietà. La dose a persona consigliata è di circa mezza tazza.
Forse non tutti sanno che è possibile preparare con il cous cous anche golosi dolci dal sapore un po’ rustico, solitamente associato a frutta secca o candita.
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