Cereali e derivati
Per cereali, si intendono quelle piante che producono frutti adatti ad esser macinati, per poi produrre farine, con le quali preparare altri alimenti. I cereali sono alla base dell’ alimentazione umana, e sono l’ ingrediente portante di minestre, pane, pasta, polenta, ecc.. Tra i cereali maggiormente consumati nel mondo, abbiamo principalmente frumento e riso, ma annoveriamo anche mais, sorgo, avena, riso, orzo, segale, grano saraceno e teff. Esiste poi una sotto-categoria, di pseudo cereali e sono cous cous, amaranto, e quinoa.
I cerali si coltivano in maniera piuttosto semplice,ed oggi ancor più, grazie all’ impiego di appositi macchinari per seminare e raccogliere, anche in condizioni avverse, è per questa ragione che si preferiscono ampiamente in tutto il mondo. Essi hanno un elevato potere nutritivo e saziante e si conservano anche a lungo.
I cereali, oltre ad esser lavorati a farina, si consumano anche interi ( es. chicchi di riso o di grano) e sono protagonisti di tante ricette. Generalmente, la crusca, che è la parte esterna che riveste i cereali, viene rimossa e destinata all’ alimentazione animale, anche al fine di rendere più appetibile al gusto i cereali, che di contro però, perdono molto dei loro valori nutrizionali.
Infine, con gli scarti della lavorazione dei cereali, si producono anche bevande alcoliche, quali la birra e il whiskey.