Bacon

Il bacon, o per meglio dire pancetta, è un salume ottenuto dalla pancia del maiale. Le pance vengono squadrate e sfilettate per poi passare alla salagione. I pezzetti che se ne ricavano vengono cosparsi di sale e in alcuni allevamenti, vengono inserite spezie aromatiche, quali chiodi di garofano e pepe nero. Dopo questo processo di salatura, la carne è messa a riposare per alcuni giorni. Il prodotto che emerge passa a diversi processi di lavorazione a seconda dell’utilizzo che dovrà avere una volta messo in vendita. Potrà essere arrotolato come il salame, rimuovendone la cotenna. Potrà essere steccato con la cotenna o steso con la cotenna. Dopo questa diversificazione s’inizia il procedimento di stagionatura che va dai 50 ai 60 giorni. Per i pezzi più grossi si arriva fino ai 90. Il bacon può essere, inoltre, affumicato con la cotenna o tagliato a cubetti sia dolce che affumicato, usato tra gli ingredienti per sughi. Il grasso del bacon ha un colore scuro tendente all’avorio, se appare rosso vorrà dire che è stato aromatizzato con del peperoncino.

In cucina il bacon si utilizza a colazione, stiamo però parlando della tipica colazione inglese diffusa anche negli Stati Uniti. Per questo piatto mattutino l’insaccato viene di solito grigliato e accompagnato a uova e burro. Oggi si sta diffondendo anche in Italia ed è utilizzato per primi piatti o secondi, diventando un ottimo abbinamento per il pesce o per la frutta. Tra le ricette con bacon, spicca il secondo “bacon e involtini di prugne”.

Piccola curiosità: il bacon, seppur gustoso, è un alimento molto calorico con un alto contenuto di grassi e sale. Il consiglio è quello di mangiarne piccolissime quantità e di non accompagnarlo con altri cibi pesanti.

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