Il termine minestra indica un primo piatto a base liquida che normalmente sostituisce il primo piatto durante il pranzo o la cena.
In origine le minestre erano considerate piatti poveri che però veniva arricchito in occasioni speciali o sulle tavole dei “signori”.
Nella classificazione delle minestre possiamo distinguere quattro tipologie principali: le zuppe, le minestre chiare, quelle legate e infine i minestroni.
Le zuppe sono quelle che hanno origini più antiche e sono composte da una preparazione liquida, spesso di legumi, nella quale vengono messe fette di pane abbrustolite o ancora crostini.
Le minestre chiare sono quelle fatte principalmente con il brodo al quale si possono aggiungere vari ingredienti e la pasta.
Le minestre legate sono quelle fatte da passati di verdure o di altra natura spesso legati con tuorli d'uova e burro.
Infine troviamo i minestroni ovvero minestre molto ricche realizzate con un soffritto di vegetali e grassi.
Non tutti sanno che invece quella che spesso viene definita “pasta asciutta” e dunque il classico spaghetto al pomodoro, pennette all’arrabbiata, timballi al forno, rientra in un’ulteriore categoria di minestre ovvero le minestre asciutte.
Preparazione: 
Cottura: 
