Le ricette della Sardegna offrono una gran varietà di sapori, forme e colori: sono immancabili sono il pane e i formaggi, ma anche le carni, per non parlare degli ottimi vini, che accompagnano piacevolmente sia piatti di terra che di mare.
Se da un lato è stata influenzata da contaminazioni e contatti con altre culture, dall’altro la cucina sarda è anche contraddistinta dall’attaccamento degli isolani per le loro tradizioni e dalla lontananza dalle altre regioni della penisola, che ha impedito lo scambio di influssi gastronomici.
Dunque ecco che troviamo piatti tipici in un certo senso frugali, caratterizzati da ingredienti semplici, derivanti dalle tradizioni agro pastorali e dall’assenza di innovazioni, che danno luogo a una gastronomia di stampo antico, per molti versi sorprendentemente simile a quella di secoli fa.
Si tratta spesso di pietanze adatte a rispondere alle esigenze di pastori e contadini, quindi semplici da conservare e trasportare, come nel caso del pane carasau, perfetto per accompagnare pietanze sia dolci che salate, ottimo da solo, con olio e pecorino, ripassato in forno (pane guttiau), o anche usato in preparazioni più elaborate (come nel caso del pane frattau).
Non mancano ovviamente preparazioni anche più elaborate, dolci e salate. Abbiamo ricette ottime come il biancomangiare, i fatti fritti (simili alle graffe campane), le pardulas, i malloreddus alla campidanese, la zuppa gallurese e ancora tanto altro.
Scoprite tutte queste delizie insieme a me, sfogliando questa gallery con procedimento e foto step-by-step.