L’ uvetta: cos’ è
L’uvetta, conosciuta anche come “uva passa” ed uva sultanina, è una varietà d’uva senza semi portata all’ essicazione. Il suo sapore è molto dolce grazie alla quantità di zucchero contenuta all’ interno di ogni chicco ed è particolarmente gradita come ingrediente per prodotti di pasticceria.
E’ possibile disporre di diverse varietà d’uvetta; la più comune è la sultanina con chicchi più piccoli degli altri e molto dolce, di colore giallo con sfumature dorate. Altre tipologie molto amate sono l’uva di Malaga, molto grande e chiara con pochi semi, l’uva di Smirne, anch’ essa grande, di colore scuro e senza semi e l’uva di Corinto, d’origine orientale, di piccole dimensioni senza semi e di colore blu.
L’ uvetta: proprietà
L’ uvetta nonostante sia piuttosto calorica e quindi non particolarmente indicata per l’ alimentazione delle persone in sovrappeso, è perfetta per uno spuntino salutare ed energizzante. L’ uvetta, proprio come le prugne secche aiuta molto in casi di problemi intestinali e di costipazione ed aiuta la digestione. Tra le altre proprietà benefiche per il nostro organismo dell’ uvetta, ricordiamo, aiuta a prevenire la carie, grazie all’ acido oleanolico. L’ uvetta protegge la vista ed il corpo dalle infezioni, previene il cancro, fortifica le ossa ed aiuta in caso di anemie.
L’ uvetta in cucina
In cucina, l’uvetta è utilizzata soprattutto come ingrediente per torte o timballi salati. La troviamo soprattutto nei biscotti, negli strudel oppure come ornamento di pane dolce. Tra le ricette con uvetta più famose, non possiamo non nominare il prodotto con uvetta per eccellenza, ovvero, il Panettone. Ma i piccoli chicchi fanno parte anche di altre pietanze molto particolari, tra cui molte salate. Il baccalà in Campania, ad esempio oppure lo stoccafisso siciliano e il piatto di sarde in Veneto.
Piccola curiosità: i chicchi d’uvetta sono ricchi di fibre e sali minerali come potassio, ferro e calcio.
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