Cos’è:
La rucola è una specie botanica appartenente alla famiglia delle Brassicaceae e può crescere fino ad un’altezza di 800 metri sul livello del mare. Le sue origini si rintracciano nel Mediterraneo e in Asia centro-occidentale mentre oggi viene coltivata praticamente in tutto il mondo. E’ una pianta molto amata e la sua semina avviene solitamente tra il mese di marzo e quello di settembre in terreni molto fertili ma anche sabbiosi. Nell’antica Roma la rucola si adoperava come ingrediente per pozioni d’amore in quanto si pensava che le sue foglie avessero poteri afrodisiaci.
Come utilizzarla in cucina:
In cucina la rucola viene particolarmente apprezzata all’interno di sfiziose insalate grazie al suo sapore amarognolo che mitiga quello dolciastro, ad esempio, di mais e carote. Spesso utilizzata al solo scopo decorativo, viene impiegata anche in diverse preparazioni di zuppe e minestroni. Per chi non l’avesse mai provata sulla pastasciutta il nostro consiglio è quello di portarla in tavola pestata, sotto forma di pesto, ne resterete deliziati. La rucola sposa molto bene sulla pizza, nella frittata di uova, nei muffin salati, con la carne, i latticini, in saporiti involtini di bresaola e grana, quelli al salmone, speck e nella pasta con gamberetti oppure pinoli. Se si preferisce dare un tocco più intenso e piccante alla nostra ricetta sarà più indicato scegliere la varietà di rucola selvatica. E’ sempre con questa verdura che si preparano anche degli ottimi infusi ed il famoso “Rucolino”, un tipico liquore digestivo dell’isola d’Ischia.
Varietà:
La rucola si divide in domestica e selvatica. Sono due specie molto diverse ma che vengono spesso confuse per la loro somiglianza.
– Rucola Domestica o Rucola Coltivata: presenta delle foglie larghe ed arrotondate verso la parte terminale, ha dei fiori bianco-grigiastri ed è di tipo annuale.
– Rucola selvatica: ha delle foglie più sottili e maggiormente dentellate, dei fiori di colore giallo ed è una pianta perenne. Il suo sapore è più deciso, amarostico e piccante.
Benefici:
La rucola è composta al 91% da acqua ed ha solo 25 calorie per 100 grammi. E’ una pianta ricca di calcio, magnesio, sodio, fosforo, zinco, magnese e ferro e contiene molto acido folico, importantissimo da assumere durante la gravidanza. Le vitamine presenti nella rucola sono la A, quelle del gruppo B, la C, la E, la K e la J, e non manca di beta-carotene con le sue proprietà antiossidanti. Con i vari componenti è in grado di stimolare i succhi gastrici e quindi la digestione, ma è anche uno considerata uno stimolatore di appetito e quindi un valido alleato nella lotta all’inappetenza. Grazie agli infusi alla rucola è possibile favorire il sonno ed allontanare così l’insonnia, infatti queste bevande fanno parte di alcune “tisane della sera”. A beneficio del fegato ci sono le proprietà depurative, disintossicanti e diuretiche, ma non dimentichiamo che questa verdura svolge un’azione protettiva anche per la pelle, lo stomaco, gli occhi, i denti e le ossa. I flavonoidi presenti in essa donano alcune proprietà antitumorali, svolgendo così un importante ruolo nella prevenzione di vari tipi di tumore.
Controindicazioni:
Non eccedere nell’uso giornaliero di rucola è un accorgimento da prendere nel caso non si voglia provocare un’intossicazione alimentare. Questo tipo di verdura è ricco di acido erucico ed è preferibile per questo evitare di mangiarla in dosi eccessive.
Piccola curiosità:
Secondo alcune dicerie dei paesi del sud la rucola, mangiata in età della crescita, aiuterebbe ad avere un seno prosperoso.
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