Il Marsala è un vino molto liquoroso, prodotto prevalentemente in Sicilia, esso è il primo vino DOC della storia vinicola italiana, reso noto nel 1773 dal commerciante inglese J. Woodhouse, il quale approdando con la sua nave al porto di Marsala ebbe modo di degustare il delizioso vino, che portò anche in Inghilterra, avviandone la commercializzazione. Questo vino venne prodotto con il metodo soleras che consiste nel sovrapporre delle botti di rovere, le quali vengono riempite con il vino a partire sempre dall’ alto e lo stesso veniva poi prelevato dal basso. La particolarità di questo vino è data dalle piante di vite provenienti dalla Grecia, le quali sono molto basse ed hanno foglie molto grandi e questa peculiarità consente una lenta maturazione ai grappoli d’ uva, i quali non sono esposti al sole in maniera troppo diretta, acquisendo così quel classico sapore molto dolce. Il marsala può avere diverse colorazioni a seconda dell’ uva con il quale è stato prodotto, avremo un marsala oro, se prodotto con uva bianca, ambrato, se prodotto con uva bianca e l’ 1 % di mosto, rubino, se prodotto con uva rossa e l’ aggiunta di un 30% di vino bianco. Esso inoltre può essere secco se il contenuto di zuccheri non supera i 40 g. per litro, semisecco, se non supera i 100 g. di zucchero per litro e dolce se ha più di 100 g. di zucchero per litro. Il pregio del marsala varia a seconda degli anni di invecchiamento ed in base alle aggiunte che vengono eseguite ( ne esiste anche una variante all’ uovo). Questo vino liquoroso è molto utilizzato in cucina per preparare deliziose carni bianche aromatizzate, ma anche per connotare il sapore di dolci e torte come i cannoli e la cassata siciliana.
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