L’ indivia: cos’ è
L’indivia (Cichorium endivia) è una pianta commestibile appartenente alla famiglia delle Asteraceae, tipica delle regioni del Mediterraneo.
L’ indivia: coltivazione e varietà
In Italia è particolarmente coltivata in Puglia, Lombardia, Veneto, Lazio, Marche e Toscana. Questa pianta spesso viene confusa con la cicoria ( appartenente allo stesso genere) ma si presenta nella varietà classica, riccia, il crispum e nella varietà latifolium, ovvero la scarola, esiste inoltre l’ Indivia Belga che viene coltivata al buio per ottenere foglie bianche e tenere.
L’ indivia: valori nutrizionali
L’ indivia viene raccolta dall’ autunno fino all’ inizio della primavera ed è una ricca fonte di vitamina A, B, C e K. L’ indivia, particolarmente apprezzata dai soggetti che sono a dieta per il bassissimo apporto calorico.
L’ indivia vanta un alto contenuto di acqua, pertanto ha proprietà diuretiche e lassative.
i sali minerali, potassio e calcio. Da un punto di vista salino, l’ indivia ha un basso contenuto di sodio ed un elevato contenuto di ferro. Degna di nota è la presenza di fibra, che aiuta quindi l’ intestino. Questa verdura aiuta a rinforzare il sistema immunitario ed è un naturale antiemorragico, aiutando nella coagulazione del sangue. È tra le verdure con più alto contenuto di acido folico, perfetta quindi per le donne in gravidanza o se si soffre di malattie cardiovascolari.
L’ indivia in cucina
L’ indivia viene consumata prevalentemente all’ insalata, ma anche come verdura cotta, ad esempio nella variante scarola, particolarmente amata nel sud dell’ Italia viene largamente utilizzata cotta, come contorno, oppure per farcire torte salate e rustici., in abbinamento ad olive e pinoli. Essa può essere ripassata in padella per poi esser condita con olio sale e limone ( o aceto) se preferite. Avendo l’ indivia un retrogusto amarognolo, spesso viene associata all’ uvetta, per darle una nota dolce a contrasto.
Leggi tutte le ricette con indivia