I gamberoni: cosa sono
I Gamberoni sono un’altra variante di gamberi di dimensioni maggiori che vivono soprattutto nel Mar Mediterraneo e nell’ Oceano Atlantico. Sulla testa si collocano le antenne che sono gli organi sensoriali del pesce. Nella parte posteriore ci sono sei segmenti che lo aiutano a muoversi. Il corpo misura 22 centimetri circa ma gli esemplari dell’oceano Atlantico possono arrivare fino ai 33 centimetri. Il periodo migliore per la pesca è la primavera. Hanno un alto contenuto proteico ma anche molto colesterolo.
I gamberoni: valori nutrizionali
I gamberoni apportano una modesta quantità di calorie, la cui maggior parte di esse deriva da proteine ad alto valore biologico. Anche la quantità di grassi contenuti è modesta, anche se il contenuto di colesterolo è piuttosto elevato. Per questo motivo, i gamberoni si rendono adatti all’ alimentazione di coloro che sono a dieta o devono mantenere un regime ipocalorico, ma da sconsigliare a coloro che soffrono di colesterolo alto e/o problemi di tipo cardio- circolatorio. Poichè i gamberoni sono da annoverarsi tra gli alimenti potenzialmente allergizzanti, sono da sconsigliare per l’ alimentazione delle donne in gravidanza, dei bambini e chiaramente per i soggetti allergici. Il quantitativo di glucidi è da considerarsi irrilevante, invece hanno un buon contenuto di vitamine, in particolare i gamberoni apportano buone quantità di riboflavina (vit. B2), niacina (vit. PP) e, l’ astaxantina, dall’ elevato potere antiossidante. Anche il contenuto di sali minerali è degno di nota, sono infatti ricchi di sodio, ferro, potassio, fosforo e calcio.
I gamberoni in cucina
In cucina, i gamberoni sono molto amati in quanto la loro carne è ritenuta alquanto pregiata. Le ricette con gamberoni sono tantissime e molto semplici da preparare, e tutte sono molto ben studiate per non coprire il sapore gustoso del pesce. I gamberoni possono essere cucinati alla griglia o al vapore con un pizzico di prezzemolo e limone. I gamberi molto spesso vengono consumati crudi, quando sono freschissimi, ma anche per sughi per primi piatti o salse, pietanze alla griglia,ma anche in padella, fritti, gratinati, al guazzetto e al vapore. Chiaramente prima di essere cucinati dovrebbero essere puliti eliminando l’intestino, anche per non rovinarne il buon sapore. I gamberi vanno cotti molto velocemente, per evitare che si induriscano. Se avete intenzione di cuocere i gamberoni alla griglia non dovete eliminare il carapace, affinchè conservino la morbidezza, per quanto riguarda la frittura invece è preferibile che essi vengano sgusciati affinchè si dimezzino anche i tempi di frittura. Curioso è notare come anche il carapace dei gamberoni viene utilizzato per trasformarlo in chitosano, una sostanza utilizzata per il dimagrimento.
Piccola curiosità: per capire se i gamberoni sono di ottima qualità, bisogna sentirne l’odore. Evitate quelli con lieve aroma d’ammoniaca e scegliete gli esemplari con un corpo solido, senza macchie e con la corazza brillante. Per pulirli lasciateli sotto l’acqua corrente e se la ricetta lo prevede, toglietegli la testa ed estraete il budellino.
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