Fiori di zucchine

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Cosa sono:

La pianta della Cucurbita Pepo produce, oltre alle zucchine, dei fiori commestibili. A qualcuno potrà sembrare strano portare in tavola i fiori di una pianta anziché le sue foglie, il suo fusto o il suo frutto, ma in realtà facciamo lo stesso con cavolfiori, broccoli, cime di rapa, carciofi ed altri ortaggi ancora.

Questi saporiti fiori sono di colore giallo intenso ed una volta aperti presentano una bellissima forma, simile a quella di una stella.

Come utilizzarli in cucina:

In cucina, solitamente, i fiori di zucchine sono utilizzati fritti. Il loro gusto delicato li rende però ideali anche per il risotto, per accompagnare la pasta o come ripieno dei ravioli. Non mancano nelle varie pizze e nelle torte salate dove i fiori di zucchine vengono prima tagliati e fatti saltare in padella poi, successivamente, adagiati sulla pasta sfoglia per poter proseguire nella preparazione di deliziose quiche.

A differenza di come molti credono non è importante se i fiori di zucchine siano aperti o chiusi quando li compriamo. Questo fattore non cambia affatto il loro gusto ma li rende solo predisposti a determinate preparazioni piuttosto che ad altre. Ciò che è realmente fondamentale guardare è il loro colore che dovrà risultare brillante in tutte le sue sfumature con una consistenza sufficiente a mantenere la loro forma. Prima di cuocerli si potrà scegliere se eliminare o meno il pistillo, ritenuto amaro da molte persone, e lavare delicatamente con acqua fredda l’interno della corolla dove spesso si possono trovare delle formiche o insettini vari.

Varietà:

I fiori che vengono portati in tavola per essere mangiati sono quelli maschili. La pianta delle zucchine ne produce monosessuati, dei quali quelli maschili risultano sterili ma comunque necessari per impollinare i femminili che danno origine ai frutti. L’impollinazione avviene, come per tutti i fiori, tramite folate di vento oppure con l’aiuto degli insetti.

Benefici:

I fiori di zucchine sono ricchi di vitamina A mentre sono molto scarsi di zucchero,nonostante il loro sapore vagamente dolciastro. Risultano essere diuretici, rinfrescanti, poco calorici, poveri di carboidrati ed altamente digeribili, ovviamente se non vengono cucinati con eccessiva aggiunta di grassi. Contengono poco più di 1,5 grammi di proteine per 100 grammi di parte edibile e sono un’ottima fonte si ferro. Sono molto energetici ed è in merito ai carotenoidi contenuti in essi che assumono la loro classica colorazione gialla.