I cachi: cosa sono
Il cachi, noto anche come diòspiro o diòspero, è un frutto originario dell’Asia orientale. Il nome deriverebbe dall’ unione di due parole greche che indicano il “grano di Zeus”.
I cachi: come si presentano
Il cachi è il frutto dell’ omonimo albero, che predilige climi freschi e secchi. Il frutto si presenta come una grossa bacca sferica di colore marrone-arancio, dalla polpa morbide e la pelle sottile, da mangiare rigorosamente maturi, anche se non è insolito mangiarli anche acerbi e con la polpa più dura ( ma risulta astringente).
I cahi: valori nutrizionali e proprietà
Si tratta di frutti piuttosto calorici, composti principalmente da acqua e zuccheri, oltre che proteine e grassi. I cachi apportano anche vitamine, soprattutto C, utili a rafforzare il nostro sistema immunitario e per prepararsi all’ arrivo dell’ inverno. Si tratta infatti di un frutto tipicamente autunnale. I cachi hanno anche proprietà lassative e diuretiche, grazie all’ elevata presenza di fibre. Inoltre il contenuto di acqua considerevole, aiuta a depurarci e reidratarci. Le persone che soffrono di stitichezza e/o soffrono di stanchezza, possono trovare particolarmente giovamento dal consumo mattutino di questo frutto. Degno di nota è anche il contenuto di antiossidanti, quali, betacarotene, licopene, luteina e zeaxantina, che contrastano l’ effetto dei radicali liberi e dall’ invecchiamento, soprattutto della pelle.
I cachi: diffusione
Pur essendo coltivato già in epoche arcaiche in Cina e per questo chiamato anche “mela d’Oriente”, il cachi si è diffuso in America e Europa a partire dall’ 800. In Italia, il cachi è tipico del Salernitano e dell’ Emilia, ma anche in Sicilia, troviamo il cachi di Misilmeri. Tra le varietà più diffuse in Italia ricordiamo: il loto di Romagna e il vaniglia della Campania.
I cachi in cucina
Il cachi può essere mangiato tal quale, con un cucchiaio, oppure può essere utilizzato per preparare marmellate, macedonie, dolci e centrifughe. In Giappone questo frutto viene utilizzato anche per la preparazione di vini e del sakè.
Curiosità sui cachi
I cinesi chiamano il cachi, l’ albero delle sette virtù, in quanto si tratta di un albero molto utile, non solo per la delizia dei suoi frutti, ma anche per la capacità di creare ombra grazie al suo fogliame, perchè la sua legna è ottima per essere arsa, le foglie quando cadono, concimano il terreno, non viene attaccato dai parassiti e offre riparo agli uccelli.
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