I biscotti sono una delle preparazioni dolciarie maggiormente utilizzate, questo termine deriva dall’ espressione latina “panis biscotus” che tradotto significa “pane cotto due volte”. Gli ingredienti base dei biscotti sono zucchero, uova, burro, farina e lievito.
Alcuni affermano che i biscotti siano nati per garantire ai marinai inglesi il pane per tutto il tempo delle loro traversate. I panifici, infatti, si assicuravano di privare l’impasto del pane di qualsiasi traccia di umidità creando una pasta dura che, una volta cotta, veniva bucherellata per cacciare tutti i residui d’aria. Una volta ottenuta questa sfoglia forata si procedeva ad un’ulteriore essiccazione e doppia cottura; il risultato era questo pane secco che i marinai chiamarono galletta.
Ad inizio ottocento, fu un pasticcere inglese a far fare ai biscotti un altro passo in avanti, egli pensò, infatti, di aggiungervi nell’ impasto zucchero e burro. Di lì in avanti, vennero create infinite tipologie che riscossero un enorme successo soprattutto tra i bambini.
In cucina il biscotto è sempre presente. La sua collocazione tradizionale è a colazione, ma si può consumare praticamente tutto il giorno come merenda o durante il pranzo e/o la cena come base salata per alcuni piatti. Come dessert, i biscotti possono essere serviti a mò di cialde, speziati, di pasta frolla, canditi o ripieni di cioccolata e marmellata. Tante sono le torte guarnite con queste piccole prelibatezze ma tra le ricette con biscotti più amate, spicca sicuramente il cheesecake nelle sue innumerevoli varianti.
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