Sono entrambi molluschi cefalopodi, hanno diverse somiglianze e spesso rischiamo di confonderli: eppure, polipetti e moscardini non appartengono alla stessa specie e sono due tipologie di prodotto diverso anche in termini gastronomici. Immergiamoci alla scoperta delle differenze tra moscardini e polipetti, per imparare anche come trattare al meglio queste materie prime e declinarle in ottime ricette e preparazioni.
Differenza polipetti e moscardini
Dimensioni fisiche, caratteristiche morfologiche e anche prezzo: a ben vedere, c'è più di un elemento che distingue moscardini e polipetti (e più in generale polpi), anche se può capitare di imbattersi in qualche tentativo di spacciare i meno pregiati moscardini per i prodotti più costosi...
Questo però è solo uno dei motivi per cui può essere utile apprendere gli elementi di differenza tra polipetti e moscardini, che qui elenchiamo:
- Specie. Il moscardino appartiene al genere eledone moschata, che vive nei fondali sabbiosi fino a 400 metri di profondità e si trova comunemente nelle acque di Mediterraneo, Atlantico e mari del Nord. Il polpo appartiene al genere octpus vulgaris, e i cosiddetti polipetti (soprattutto al Sud Italia) rappresentano in cucina le specie più piccole di questa famiglia, che abita i fondali rocciosi e si trova spesso anche nel mar Mediterraneo (dove è solitamente pescato in due periodi specifici dell'anno: da settembre a dicembre, per esemplari di piccola taglia, e da maggio a luglio per animali di taglia superiore). Inoltre, il polpo possiede un'intelligenza particolarmente viva e un ingegno che viene definito sorprendente.
- Dimensione. Il moscardino comune è più piccolo del polpo, e in genere non supera i 14/15 cm di lunghezza; solo gli esemplari della specie Eledone cirrhosa (moscardino bianco) hanno dimensioni superiori e raggiungono i 45 cm di lunghezza, braccia comprese, con un peso medio di 700 grammi, ma che in alcuni casi può sfiorare i 2 kg.
- Aspetto. Il moscardino ha una colorazione grigio-bruna, con la testa ovale che è evidentemente più piccola del corpo e occhi sporgenti. Il moscardino bianco ha invece mantello più chiaro di colore giallo-bruno chiaro, con numerose piccole verruche e maculatura rossiccia, ma è in grado di cambiare colore in base allo stato d'animo e all'ambiente circostante; inoltre, il moscardino bianco ha corpo più grande della testa e presenta sopra agli occhi due filamenti di pelle che determinano il soprannome di "polpo cornuto". Il polpo e i polipetti hanno una caratteristica forma a sacco, con testa allungata dagli occhi sporgenti e mantello di colore variabile (che serve all'animale per mimetizzarsi nell'ambiente marino); al centro dei tentacoli nascondono la bocca, fornita di un becco corneo che serve per procacciarsi il cibo e nutrirsi.
- Tentacoli. I tentacoli sono la caratteristica distintiva di questi molluschi e sono anche un elemento che differenzia fortemente polipetti e moscardini. Nei moscardini i tentacoli sono 8 ma presentano una sola fila di ventose facilmente distinguibili; i polipetti hanno parimenti 8 tentacoli, ma ognuno di loro presenta due file di ventose, perfettamente simmetriche, che partono dall'apice dell'arto e raggiungo la parte terminale.
- Costo. Entrambe le specie si trovano comunemente al mercato del pesce o nel banco ittico dei supermercati, ma c'è una grande differenza di prezzo. Le carni del moscardino sono infatti meno pregiate di quelle del polpo e dei polipetti, e quindi il costo medio dei moscardini è inferiore (solitamente non oltre i 6 euro per chilogrammo), mentre polipetti e polpi costano stabilmente tra i 9 e i 13 euro al chilogrammo.
La differenza tra polipetti e moscardini in cucina
Moscardini e polipetti si differenziano quindi anche per caratteristiche organolettiche, e in genere si usano in cucina per preparazioni differenti.
In particolare, classicamente il moscardino si prepara con salsine calde, pomodori e aromi forti; la sua carne è ottima per zuppe, insalate o fritture, declinata in antipasti, primi e secondi piatti (spesso in abbinamento alle patate), e le cotture sono varie, tra frittura, in padella o in umido e al sugo. Tra le principali ricette con moscardini ci sono, ad esempio, il risotto alla pescatora, le bruschette borlotti e moscardini o l'antipasto siciliano che prevede moscardini tagliati in fette sottili e soffritti con cipolla e pomodoro.
Il polpo in cucina è un alimento molto amato per gusto e versatilità: possiamo acquistarlo sia fresco che surgelato e usarlo in tanti modi, rendendolo saporito ingrediente di antipasti, primi o secondi piatti preparati in tanti modi, ad esempio con cotture in umido, al sugo e all'insalata. Tra le ricette con i polipetti più note ci sono sicuramente l'insalata di mare e i polipetti alla luciana.