Vietato gettare le bucce di mela! In questa fase storica, contraddistinta da una maggior consapevolezza dell'importanza di ridurre gli sprechi alimentari, anche un elemento apparentemente piccolo può far la differenza: nel caso del frutto più famoso del mondo, poi, parliamo di una componente che contiene tantissime proprietà importanti, che quindi "impongono" di imparare come utilizzare le bucce di mela e sfruttarle al massimo.
Non sono soltanto le questioni di risparmio che ci dovrebbero spingere a non buttare le bucce di mela, ma anche le importanti proprietà contenute da questa parte del frutto, che si rivela molto più di un semplice "scarto" - anche se spesso lo sottovalutiamo e ce ne dimentichiamo. Le bucce delle mele, infatti, sono piccoli scrigni di fibre alimentari, che favoriscono la salute intestinale, e molteplici sostanze nutritive come vitamine, antiossidanti (la quercetina) e triterpenoidi, nonché di acido ursolico, che può contribuire a tenere sotto controllo il peso.
E c'è un altro aspetto da considerare: con la giusta dose di fantasia e le ricette adeguate, le bucce sono un ingrediente versatile per dare un tocco in più di gusto, sapore e benessere a tanti piatti.
Possiamo infatti riciclare le bucce delle mele che abbiamo pelato utilizzandole in diverse ricette, anche se c'è una premessa importante: per procedere in sicurezza, è fondamentale accertarci che i frutti siano coltivati in modo biologico, o che comunque non siano usati pesticidi o additivi dannosi nel corso della loro crescita.
Ottenuti i preziosi "scarti", andiamo a vedere quali sono le principali ricette con le bucce di mela come ingrediente.
Iniziamo dalla più semplice, ovvero le chips di buccia di mele essiccate, uno snack salutare e sorprendente che si prepara davvero con pochi passaggi. Basta tagliare le bucce in pezzi sufficientemente grandi, metterle a faccia in giù (ovvero, con la parte della polpa in alto) su una teglia foderata con carta da forno da riporre in forno preriscaldato a 90°: dopo un'oretta, abbasseremo la temperatura a 70° e faremo procedere per due ore ancora. Le bucce dovranno poi riposare un'intera notte per la completa disidratazione, e poi possiamo servirle e gustarle in tutta la loro croccantezza. Se vogliamo qualcosa di più rapido, possiamo condire le bucce di mela con zucchero e cannella, disporle sempre su una teglia coperta con un foglio di carta forno e cuocerle velocemente in forno a 150° per 30 minuti.
Un'altra golosa ricetta con le bucce di mela è quella delle frittelle, che si preparano facendo una pastella rapidissima con farina 00, acqua gassata e sale, in cui (dopo 45 minuti di riposo) immergere le bucce prima della frittura in olio bollente. Molto apprezzati, anche dai piccoli, sono i biscotti alle mele, che possiamo insaporire e rendere più speciali aggiungendo all'impasto dei piccoli pezzi di buccia caramellata; se invece cerchiamo qualcosa di più light, le bucce possono diventare un ingrediente da aggiungere al nostro porridge mattutino, per una colazione sana e salutare.
Ci sono poi altri due modi per impiegare le bucce di mela in ambito alimentare: infuso per liquori o tisane e la confettura.
Per fare una speciale confettura di mela useremo 400 grammi di bucce, il succo di due limoni, 300 grammi di zucchero di canna, 1 cucchiaio di cannella in polvere e 1,5 l di acqua: iniziamo mettendo in un pentolino metà parte di acqua e zucchero più le bucce, cuocendo fino a quando l'acqua non evapori; senza spegnere il fuoco, aggiungeremo a questo punto la rimanente parte di acqua e zucchero, mescolando costantemente fino a raggiungere una consistenza denso e uniforme; togliamo la pentola dal fuoco e aggiungiamo la cannella. Questa confettura va consumata entro tre giorni al massimo (conservandola sempre in frigo), oppure messa nei classici vasetti sterilizzati.
Se preferiamo gli infusi, alcolici o meno, le bucce di mela si rivelano un prezioso alleato. L'infuso con bucce è semplicissimo, perché basta mettere sul fuoco in un pentolino l'acqua, le bucce ovviamente e altri ingredienti a piacere, facendo bollire per alcuni minuti e poi bevendo caldo o freddo questo preparato che può stimolare la digestione e combattere stipsi e dolori.
Il liquore con bucce di mela ha sapore e profumo molto gradevoli ed è di facile preparazione: bastano circa 200 grammi di bucce, più 750 ml di alcol, 300 ml di acqua, 300 grammi di zucchero, scorza di limoni e stecche di cannella. La preparazione segue il classico schema dei liquori: mettiamo prima in infusione tutti gli ingredienti (meno lo zucchero), e sul fuoco prepariamo uno sciroppo di zucchero e poca acqua, che uniremo al composto. Mettiamo tutto a riposare in un luogo fresco e asciutto per un mesetto e avremo il nostro preparato casalingo.
Un impiego originale di questo ingrediente di scarto è quello di insaporitore per l'aceto di mele (macerando le bucce di mela in un litro di acqua mescolata al miele), o ancora componente di salse vegetali (in pratica, useremo le bucce di mela all'interno del classico brodo vegetale, che poi faremo rapprendere e passeremo al mixer insieme a un leggero soffritto di cipolla o scalogno) con cui accompagnare verdure grigliate o altre pietanze.
Fuori dall'ambito alimentare, le bucce di mela possono diventare un sorprendente alleato per alcune faccende domestiche.
Ad esempio, gli acidi contenuti in questa parte di "scarto" del frutto sono utili per pulire le pentole incrostate: basta riempire la pentola per metà di acqua e mettere in ammollo le bucce di alcune mele (in base alle dimensioni della pentola), facendo bollire per una mezz'oretta.
Chi cura il giardino personale, poi, può usare le bucce di mela come concime naturale, preparando una sorta di compost domestico tritando le bucce con altri residui organici.
Infine, il modo più comune di usare le bucce di mele è come elemento di un potpourri per profumare gli ambienti di casa: basta essiccare le bucce come descritto prima, aggiungere eventualmente alcune fette di frutto e altri aromi, ed ecco un perfetto potpourri da sistemare in barattoli di vetro trasparente o contenitori appositi, che possiamo mettere in vari punti della casa.