Si sa, le verdure fanno più che bene ed il consiglio degli esperti è sempre stato quello di assumerle quotidianamente. Sono un’importante fonte di vitamine, sali minerali, fibre e antiossidanti, senza considerare che non contengono grassi, hanno pochissime calorie e sono molto saporite.
Non a tutti piacciono però, i bambini, ad esempio, cercano sempre di evitarle e per i genitori è praticamente un’impresa fargliele assumere. Molto spesso il “problema” delle verdure è il loro sapore amarognolo che può essere più o meno accentuato, in alcuni casi addirittura sgradevole per i palati più delicati.
Forse non tutti sanno però che il caratteristico sapore amaro delle verdure dipende da alcuni preziosissimi antiossidanti che eliminano i radicali liberi, i polifenoli. E’ proprio grazie a queste sostanza che si hanno effetti positivi sulle malattie legate alla senescenza, che è possibile interrompere la crescita di un tumore e che si migliora il sistema cardiovascolare.
Ma allora, visto che sono così indispensabili, com'è possibile eliminargli l’amaro per renderle maggiormente piacevoli?
Cicoria, cipolla, melanzana, scarola, radicchio e rucola sono alcune delle verdure più amare che conosciamo, vediamo insieme alcuni esempi che ci aiuteranno a renderle meno amare.
La maggior parte dei piccoli trucchetti da utilizzare in cucina sono sempre tramandati di famiglia in famiglia, ecco i più utilizzati:
Cicoria
La cicoria, anche per i palati meno delicati, può risultare molto amara. Per renderla maggiormente appetibile esistono quindi 2 metodi, da impiegare durante o dopo la cottura.
Primo metodo:
Fase 1. Pulite e tagliate la cicoria.
Fase 2. Mettetela nella pentola a pressione con dell’acqua ed un cucchiaino di bicarbonato di sodio e fate cuocere.
Fase 3. Quando sarò cotta scolatela e strizzatela per rimuoverle tutta l’acqua di cottura, causa maggiore del suo sapore amaro.
Secondo metodo:
Fase 1. Pulite e tagliate la cicoria.
Fase 2. Lessatela e quindi scolatela.
Fase 3. Trasferitela, per 15 minuti, con acqua e succo di mezzo limone in una ciotola capiente.
Fase 4. Scolatela e strizzatela accuratamente per rimuovere tutto l’amaro.
Nel caso la cicoria dovessero risultare ancora troppo amara per i vostri gusti, mettetela in padella con altri ingredienti. Potrete, ad esempio, unirla alla passata di pomodoro preparata con olio e cipolla oppure saltarla con aglio, olio, patate bollite tagliate sottili e del peperoncino. In questo modo spegnerà ulteriormente il suo sapore amaro amalgamandosi a quello dolciastro degli altri ingredienti.
Cipolla
A molti risulterà strano ma anche la cipolla potrebbe essere amara. Per addolcirla un po’, ma anche per renderla più digeribile, si possono utilizzare 2 metodi.
Primo metodo:
Fase 1. Sbucciate le cipolle.
Fase 2. Immergetele, per 30 minuti, in mezzo litro d’acqua tiepida con un cucchiaio di aceto.
Fase 3. Risciacquatele con acqua corrente fredda.
Secondo metodo:
Fase 1. Sbucciate le cipolle.
Fase 2. Tagliatele a fettine ed amalgamatele con delle gocce di limone e del sale.
Fase 3. Risciacquatele con acqua corrente fredda.
Melanzana
Alcune melanzane hanno un sapore amaro, un po’ piccante, che non va via neppure dopo alcuni tipi di cotture. L’amaro viene eliminato con metodi differenti, in base al tipo di melanzana da impiegare.
Melanzana lunga:
Fase 1. Lavate la melanzana e tagliatela a metà per la sua lunghezza.
Fase 2. Fate dei tagli orizzontali e verticali, come per disegnare dei rombi, direttamente sulla polpa.
Fase 3. Trasferitela in una ciotola con acqua ben fredda per 30 minuti.
Fase 4. Strizzatela per eliminare tutta l’acqua che hanno assorbito.
Melanzana tonda:
Fase 1. Lavate la melanzana e tagliatela in fette spesse 1 cm circa.
Fase 2. Mettete tutte le fette in uno scolapasta e ricopritele con il sale grosso.
Fase 3. Adagiate un peso su di esse per fare in modo che si favorisca la fuoriuscita dei liquidi e lasciatele così per 1 ora almeno.
Fase 4. Sciacquate sotto acqua corrente fredda ed asciugatele con cura.
Scarola
La scarola, proprio come gli altri ingredienti che abbiamo appena visto, ha 2 metodi che consentono di togliere l’amaro, quello con l’acqua e quello con il latte.
Primo metodo:
Fase 1. Pulite la scarola.
Fase 2. Immergetela in acqua calda (non durante la fase di bollitura) per 2 minuti.
Fase 3. Trascorso questo tempo mettetela, per 5 minuti, in una ciotola con acqua fredda.
Secondo metodo:
Fase 1. Pulite la scarola.
Fase 2. Immergetela in una ciotola, per 30 minuti, ricoprendola di latta.
Fase 3. Scolatela e lavatela accuratamente con acqua corrente fredda.
Diverse verdure, ad ogni modo, potrebbero risultare comunque amare se acquistate fuori stagione. E’ proprio il caso delle zucchine che, seppur normalmente sono dolci, molto spesso risultano avere un sapore amaro. In questi casi è possibile utilizzare lo stesso metodo delle melanzane, tagliandole a fette quando sono crude, mettendole in uno scolapasta e ricoprendole di sale per 1 ora. Una volta sciacquate ed asciugate potranno essere tranquillamente utilizzate per la ricetta prevista.