In questa guida vedremo come pulire la spigola, pesce dalle carni bianche molto saporite, altrimenti detto branzino.
Prima di vedere come si pulisce questo pesce gustoso, impariamo prima a distinguerne la qualità.
Quando compriamo la spigola possiamo trovare quella di allevamento e quella selvaggia, quest’ultima è senza dubbio considerata più pregiata poiché presenta carni più magre e dimensioni maggiori. La spigola di allevamento invece può essere cresciuta in grandi vasche a terra, oppure direttamente in mare, ed è riconoscibile in quanto più piccola, con il dorso più scuro rispetto ai fianchi e la carne più grassa.
La spigola si presta a diverse ricette, tutte realizzate in modo da non coprirne il sapore delicato. Tra quelle più diffuse troviamo la spigola all’acqua pazza, al cartoccio, in crosta di sale, e diversi primi.
Pulire la spigola è davvero semplice e veloce, ciò che ci serve è un tagliere, un paio di forbici e un coltello affilato.
Posizionate le spigole su un tagliere e procuratevi un paio di forbici da cucina e un coltello affilato.
Tagliate le pinne della spigola, prima eliminate la pinna sul dorso tagliandola con le forbici.
Eliminate poi quelle sui fianchi e quelle sul verntre.
Praticate un taglio lungo il ventre, eliminate le interiora e passate il pesce sotto l'acqua corrente e sciacquatela per bene in modo da eliminare ogni traccia di sangue
Togliere le squame passando con un coltello sulla spigola dalla coda verso la testa.
In ultimo tagliate la coda , sciacquare di nuovo sotto l'acqua fredda
Quindi asciugare tamponando con della carta assorbente e la vostra spigola è pronta per essere cucinata.