Uno dei prodotti alimentari italiani maggiormente conosciuti è sicuramente il mascarpone.
Originario di Lodi e prodotto soprattutto a Cremona e Mantova, il mascarpone non ha mai ottenuto la denominazione D.O.P. ma è comunque inquadrato dal MIPAAF come Prodotto Agroalimentare Tradizionale.
Tra gli errori più comuni che siamo soliti fare tutti con il mascarpone c’è quello di considerarlo un formaggio, mentre in realtà si tratta semplicemente di uno dei derivati lattieri.
Se per molti questa differenza è dettata unicamente da opinioni differenti, va detto invece che ciò dipende dal procedimento di produzione. I formaggi infatti sono del latte cagliato, trasformato quindi dallo stato liquido a quello solido grazie ad un enzima. Nel mascarpone invece non c’è alcuna presenza del caglio e le proteine del latte vengono portate alle alte temperature con la combinazione di acido, formando così una soluzione molto simile ma allo stesso tempo differente.
E’ proprio per l’assenza del caglio che il mascarpone viene consumato senza alcun tipo di problema anche dai vegetariani, solitamente abituati ad evitare diversi tipi di formaggi perché fatti proprio con caglio (per chi non lo sapesse il caglio viene estratto dallo stomaco degli animali dopo l’uccisione). Per fini pratici e per legge, il mascarpone resta comunque classificato come formaggio seppur non lo sia.
Oltre ad essere consumato così com’è, il mascarpone è particolarmente impiegato in cucina sia per le ricette salate che quelle dolci.
Dagli antipasti a primi piatti, passando per gustosi secondi, contorni e dolci, lo si trova davvero in tantissime preparazioni perché lega con diversi ingredienti.
Tra le ricette più note sicuramente ricordiamo tutti la sua presenza nell’irresistibile tiramisù, ma il mascarpone fa da base anche a moltissime creme con le quali si possono farcire un’infinità di dolci.
Forse non tutti lo sanno ma il mascarpone può essere montato direttamente con la panna senza che quest’ultima rischi di smontarsi.
Chi è solito preparare dolci lo sa bene, non accade lo stesso con altri formaggi spalmabili che, per essere uniti alla panna, necessitano di essere montati separatamente prima di venir incorporati con delicatezza.
Scopriamo quindi assieme come montare il mascarpone con la panna:
Fase 1. Prendete dal frigorifero il mascarpone che avrete fatto ben raffreddare.
Fate 2. Riponetelo all’interno di una ciotola ed aggiungetegli la panna fresca liquida, anch’essa ben fredda e nelle stesse dosi. Se opportuno aggiungete anche dello zucchero a velo per rendere il tutto più dolce.
Fase 3. Utilizzate le fruste elettriche e montate accuratamente.
Potete arricchire la crema con della nutella o aromatizzarla con un pò di liquore dolce.
La vostra crema ottenuta potrà essere quindi utilizzata per farcire o decorare i vostri dolci con mascarpone, oppure essere consumata al cucchiaio direttamente in una coppa assieme a dei biscotti.
In alternativa potete montare il mascarpone a mano, utilizzando una frusta, in quel caso sarà bene tirar fuori dal frigo la vostra confezione un paio d'ore prima.
Oppure potete utilizzare il bimby, montando ad una velocità non troppo sostenuta.
Proprio come è riportato sulle confezioni, il mascarpone va conservato in frigorifero ed unicamente per il tempo indicato. Una volta aperto dovrà invece essere consumato entro 2 giorni.
Discorso differente va fatto per quello prodotto in casa o per la crema al mascarpone, da utilizzare nel giro di massimo 2-3 giorni.
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