A tutti sarà capitato, soprattutto con la bella stagione, di acquistare un bel cuoppo fritto, magari nelle località di vacanza ed avere poi il desiderio di preparare poi un fritto misto, a casa o del pesce fritto, che sia poi all' altezza di quello appena mangiato. Certo fare una frittura di pesce perfetta, non è cosa semplice, bisogna conoscere tutta una serie di trucchetti, affinchè la frittura, sia poi degna di questo nome.
Se vi state domandando come friggere il pesce, troverete più di una risposta a riguardo, anche perchè ognuno affina la propria tecnica, c' è chi preferisce impanare e friggere, chi preparare una pastella per frittura di pesce e chi infine prepara il fritto di pesce, senza alcuna preparazione preliminare. Vediamo dunque come si prepara quello che è uno dei secondi piatti più amati in assoluto.
Uno degli aspetti più importanti da tenere sotto controllo, quando facciamo la frittura di pesce, è senza dubbio la temperatura dell' olio, essa infatti non dovrà mai essere nè troppo elevata, per non bruciare il pesce, nè troppo bassa, altrimenti otterremo un fritto misto di pesce, davvero pessimo, in quanto sarà inzuppato d' olio. La temperatura ideale dell’olio, il quale dovrà essere preferibilmente di arachidi, deve essere tenuta intorno ai 170° e il pesce deve essere fritto in abbondante olio.
Per fare una buona frittura di pesce, chiaramente il pesce selezionato, dovrà essere molto fresco, dovremo pulirlo per bene ed asciugarlo poi, altrettanto bene, per evitare pericolosi schizzi di olio bollente. Se vi piacciono le fritture particolarmente croccanti, potete impanare il vostro pesce con semola di grano duro o in alternativa, la solita farina.
Se dovete friggere molto pesce, non infarinatelo tutto subito, ma solo man mano, il quantitativo che andrete a mettere nella padella. Inoltre, prima di tuffare il pesce nell' olio bollente, scuotetelo delicatamente, per eliminare l' eccesso di farina. Mentre frigge, non toccate troppo il pesce, controllate soltanto la doratura di un lato e solo a quel punto, potrete girarlo dall' altro lato, per una cottura omogenea. Ricordate che il pesce non deve essere stracotto o peggio bruciato, considerate che per friggersi a perfezione, deve stare immerso nell' olio per 2-3 minuti.
Quando il pesce è pronto, prelevatelo dalla padella e poggiatelo man mano su di un vassoio rivestito di carta assorbente, per eliminare l' eccesso di olio. Solo al momento di servire la frittura, potrete salarla e non coprite mai la frittura nei contenitori, l' umidità che si formerebbe, rovinerebbe tantissimo la frittura, rendendola molliccia. La frittura di pesce, può essere servita con un contorno fresco e fettine di limone, l' insalata di lattuga sarà perfetta.
In alternativa alla classica impanatura del pesce, prima di friggere il pesce, possiamo pastellarlo. La pastella ci servirà a rendere il piatto ancora più goloso. Chiaramente anche la preparazione della pastella, richiede una certa attenzione. In una terrina, sgusciate le uova e battetele energicamente con le fruste, quindi aggiungete man mano la farina e l' acqua frizzante fredda ( o una birra chiara fredda), poi unite anche sale, pepe e se lo gradite, un trito di prezzemolo. La pastella dovrà avere una consistenza semi-liquida. Immergete dunque il pesce nella pastella preparata e friggetelo poi in olio bollente per fritture e seguite le stesse modalità indicate in precedenza.