Il cheesecake, letteralmente “torta al formaggio”, è un delizioso dolce da consumare freddo. Le sue origini sono anglosassoni ma è in America ed in Canada che è possibile trovare un numero maggiore di varianti.
Paese che vai cheesecake che trovi, in Bulgaria questa torta viene preparata amalgamano formaggio ed arachidi mentre in Asia si aggiunge al formaggio del mango e del tè verde. In Italia invece siamo soliti prepararlo con la ricotta, un po’ differente dall'utilizzo del formaggio Quark in Polonia e di quello spalmabile degli Stati Uniti.
Ben differente da come si potrebbe pensare, il cheesecake è un dolce molto antico e già presente nell’antica Grecia ed a Roma, dove veniva preparato con la ricotta di capra oppure di mucca.
Aldilà delle tradizioni, le varianti di cheesecake sono comunque legate al fatto che questo dolce consente di poter sbizzarrire la propria fantasia e di essere accostato ad innumerevoli combinazioni d’ingredienti.
Come già abbiamo accennato il cheesecake è un dolce che va gustato unicamente freddo, ma si può scegliere se prepararlo cotto o senza cottura.
Solitamente viene realizzato con una base di biscotti tritati, alla quale si aggiungerà un po’ di burro, uno spesso strato di crema al formaggio fresco o spalmabile (che può essere aromatizzata con cioccolato, frutta e quant’altro) e, più raramente, dei decori in superficie (fatti di frutta fresca o candita, ulteriori biscotti sbriciolati oppure ciuffetti di panna).
Che sia una ricetta in cui è prevista la cottura oppure una senza, il cheesecake resta comunque uno dei dolci più facili da preparare e da poter servire sia nei periodi caldi che in quelli più freddi.
Tra le ricette più famose sicuramente spicca quella della New York Cheesecake, nata appunto nella Grande Mela, e molto apprezzata soprattutto per la sua morbidezza. A quanto pare una New York Cheesecake perfetta la si riconosce, secondo una leggenda, dal fatto che possa essere tagliata con un semplice filo interdentale!
Ecco in che modo è possibile preparare il New York Cheesecake, il cheesecake con cottura più conosciuto:
Fase 1. Tritate i biscotti e trasferiteli in una ciotola per amalgamarli al burro fuso intiepidito.
Fase 2. Versate ora il composto in uno stampo a cerniera e compattatelo livellandone la superficie.
Fase 3. Lasciate rassodare in frigorifero per circa 30 minuti.
Fase 4. Preparate la crema montando assieme formaggio, zucchero, uova ed essenza di vaniglia e utilizzatela per farcire la base in frigorifero.
Fase 5. Cuocete a 160 °C per 1 ora e preparate intanto la glassa con zucchero, panna acida ed essenza di vaniglia.
Fase 6. Spalmate la copertura sul cheesecake appena trascorso il tempo necessario e rimettete in forno a 180 °C per 10 minuti.
Fase 7. Una volta raffreddato lasciatelo in frigorifero per almeno 4 ore.
Fase 8. Rimuovete lo stampo e guarnite come preferite.
A questo punto potrete servire il vostro cheesecake con cottura.
Se non volete accendere il forno il cheesecake senza cottura fa al caso vostro. Ecco in che modo prepararlo:
Fase 1. Tritate i biscotti e lavorateli con il burro fuso in una ciotolina.
Fase 2. Trasferiteli sul fondo di uno stampo a cerniera, compattate e livellate la superficie.
Fase 3. Mettete lo stampo in frigorifero per 30 minuti.
Fase 4. Intanto lasciate ammorbidire della gelatina in acqua fredda.
Fase 5. Lavorate il formaggio spalmabile con ricotta e zucchero a velo.
Fase 6. Strizzate la gelatina e scioglietela con un po’ di panna.
Fase 7. Trasferite quest’ultima con la crema di formaggio e mescolate.
Fase 8. Montate la panna fredda di frigorifero ed aggiungete anch’essa alla crema di formaggio, amalgamando delicatamente.
Fase 9. Ricoprite ora la base di biscotti con la crema appena preparata, livellate e lasciate in frigorifero per almeno 4 ore.
Fase 10. Togliete lo stampo e guarnitelo come preferite.
Servite ora il vostro cheesecake senza cottura.
Per chi non lo sapesse il cheesecake può anche essere salato, utilizzando una base di crakers, o fette biscottate, e farcendolo con una crema al formaggio unita a pesto e pomodorini oppure olive, capperi e prezzemolo.
Per conservare il cheesecake sarà opportuno riporlo in frigorifero, coprendolo con una campana per dolci. In questo modo si eviterà che assorba gli odori degli altri alimenti ma dovrà comunque essere consumato entro massimo 4 giorni, ovvero quando la sua base inizierà ad ammorbidirsi a causa dell’umidità assorbita.