Le frittelle sono sfiziosi e stuzzicanti fritti, ai quali di solito si da una forma arrotondata e schiacciata. Questa però, non è certo una regola, infatti possiamo dare libero sfogo alla nostra fantasia, realizzando anche forme diverse. Inoltre, vi sono anche vere e proprie ricette, come quella dei churros ad esempio, che prevedono un formato proprio, in questo caso, quella di un bastoncino rigato. Esse, possono essere di vario tipo, abbiamo infatti, sia frittelle dolci che frittelle salate. Si tratta di una portata estremamente versatile che possiamo servire come antipasto, come pietanza d' accompagnamento ai contorni e perfino come fine pasto o a merenda, quando le prepariamo nella versione dolce.
La frittella, generalmente ha una base comune, molto simile ad una pastella semi-liquida, da friggere poi in abbondante olio di semi, ma esistono anche versioni di frittelle che prevedono l' utilizzo del lievito, pertanto, non verranno fritte direttamente, ma verranno prima lasciate a raddoppiare il loro volume. Questo stuzzichino vanta origini antichissime, le quali vanno fatte risalire all'Antica Roma, ma esse sono note e diffuse in tutto il mondo. Da noi in Italia, sono diverse le regioni che ne rivendicano l' invenzione, ma sicuramente, quelle di Venezia sono le frittelle più conosciute, infatti, vengono chiamate anche frittelle di Carnevale, basti pensare che da quelle parti esiste anche un vero e proprio mestiere, quello dei "fritoleri".
Le frittelle, sia dolci che salate, si preparano mescolando gli ingredienti in una ciotola; in genere si tratta di burro, farina, uova,aromi (o spezie), zucchero ( o sale). Esse vanno poi lavorate tra le mani, per poi essere fritte in abbondante olio di semi, fino a doratura. A questo punto, si adagiano su di un vassoio rivestito di carta assorbente, per tamponare l' olio in eccesso e poi, (se si tratta della versione dolce), vengono cosparse di zucchero a velo, miele ecc.. Alla pastella è possibile aggiungere anche altri ingredienti quali verdure, salumi, formaggi, frutta, riso ecc..
Le frittelle dolci, sono probabilmente quelle che fanno più gola in assoluto, soprattutto ai bambini e di solito si preparano nelle feste. Le frittelle di Carnevale ad esempio, sono un grande classico, che può essere servito nella sua versione base o ripieno di golosa crema e/o uvetta, cioccolato ecc.. Esse si preparano mettendo a bagno l' uvetta in acqua e liquore, nel frattempo si dovrà sciogliere il lievito di birra nel latte. In un recipiente, si mescolano farina, vanillina e zucchero, per poi aggiungere ed amalgamare l'uovo. Poi si unisce il lievito sciolto nel latte, la scorza di limone grattugiata e l ’uvetta strizzata e tamponata al composto. Il composto per le frittelle dovrà lievitare per un paio d’ore, al temine delle quali, dopo aver ricavato delle palline dall' impasto, si friggono nell' olio caldo. Una volta dorate ed adagiate su carta assorbente, si cospargono con lo zucchero a velo.
Un classico della pasticceria trentina, sono le frittelle di mele, una vera delizia per il palato, diffusasi un po in tutte le regioni. Esse sono rondelle di mela, pastellate e fritte, che si preparano in maniera molto semplice. Prepareremo prima la pastella con uova, latte e farina e poi la faremo riposare in frigo per 30 minuti. Intanto si sbucciano le mele e si elimina il torsolo centrale, poi si affettano, ottenendo quindi le rondelle. Le rondelline di mela vanno passate nella pastella e fritte immediatamente. Quando saranno belle dorate, si tolgono dalla pentola con l' olio e si poggiano sulla carta assorbente. Se lo preferite, potrete cospargere dello zucchero a velo.
Le frittelle luna park, sono un dolcetto che fa letteralmente impazzire i bambini, infatti richiamano immediatamente alla memoria, il profumo inebriante che si sente nell' aria, nei parchi divertimento. Queste frittelle si preparano versando la farina a fontana, poi si uniscono il lievito di birra e lo zucchero, latte ed acqua e si amalgama il tutto, infine si aggiungono burro ed aromi, per poi coprire e lasciar lievitare per 2 ore. Ottenuto il raddoppio del volume, si divide l' impasto in tante palline, da appiattire. A questo punto potrete friggerle, tamponarle velocemente e poi passarle in un piatto con dello zucchero, prima di mangiarle belle calde.
Un altro esempio classico di frittella dolce, sono le frittelle di riso, chiamate anche frittelle di s. Giuseppe, infatti, in Toscana è il dolce tipico dedicato al Santo. Nelle altre regioni invece, solitamente si preparano per festeggiare il Carnevale. Queste delizie per il palato si preparano mettendo a bagno l' uvetta in acqua e liquore, poi si procede cuocendo il riso nel latte, con lo zucchero e la buccia di limone. Quando il riso sarà cotto ed il latte, assorbito, si elimina la buccia di limone e lo si lascia raffreddare completamente. Si trasferisce il tutto in una ciotola e si aggiunge il tuorlo, l uvetta strizzata ed infine, l' albume montato a neve, da mescolare dal basso verso l' alto. A questo punto potremo formare delle palline di impasto da friggere. Una volta dorate, poggiate le frittelle sulla carta assorbente cospargetele con dello zucchero semolato.
Le frittelle salate, sono una golosissima variante delle frittelle dolci, molto apprezzate come stuzzichino per aperitivi, entrèe per una cena o anche per un buffet di una festa. Le frittelle salate possono essere impreziosiste con diversi ingredienti, da quelli di mare, passando per le verdure o anche con salumi e formaggi. Insomma non vi è che l' imbarazzo della scelta.
Le frittelle di alghe ad esempio, sono un classico antipastino, da servire caldo, anche in occasione delle fese. Queste zeppoline si preparano
mescolando in una ciotola la farina, acqua con all'interno disciolto il lievito e si comincia ad impastare. Successivamente vi si aggiunge il sale. Si lavora il composto fino ad ottenere una pastella liscia e fluida, la quale dovrà lievitare per 1 ora. A questo punto si aggiungono le alghe lavate, tamponate e spezzettate e si mescolano alla pastella. Pezzetti di impasto, vanno fritti poco alla volta, aiutandosi con un cucchiaio nell'olio bollente, per un paio di minuti. Attendete che si dorino, quindi poggiatele su un piatto foderato di carta assorbente, per poi servire ben calde.
Le frittelle di bianchetti di mare, sono un altro stuzzichino prelibato ed apprezzato da tutti. Nei periodi dell' anno in cui questi pesciolini possono essere venduti, possiamo preparare delle golose frittelle. I bianchetti vanno lavati e tamponati, intanto ci si dedica alla preparazione della pastella, preparando un battuto d' uovo con l'acqua frizzante, poi si aggiunge la farina, sale, pepe e maggiorana. Mescolate bene ed infine unite anche i bianchetti. L'impasto va versato a cucchiaiate, direttamente in olio bollente e si friggono fino a doratura.
Le frittelle di verdure sono quelle che probabilmente ci permettono di spaziare di più in assoluto, infatti, possiamo utilizzare singole verdure o un mix, per un tripudio di sapori. Le più preparate sono le frittelle di zucchine, di zucca, di fiori di zucca e di patate; possiamo quindi prepararne di vari gusti, magari per deliziare i propri invitati a tavola. Se volete preparare frittelle con un mix di verdure, tagliate alla julienne una patata, una carota ed una zucchine pulite. In un recipiente mescolate uovo, acqua, farina, sale e pepe, fino a formare una pastella liscia, alla quale unirete poi le verdure. Riscaldate l' olio in un pentolino e friggetevi all' interno cucchiaiate di questa pastella, che schiaccerete leggermente, per dare la classica forma alla frittella. Cuocetele in maniera omogenea da tutti i lati, quindi adagiate su carta assorbente e servite pure, rigorosamente calde!
Infine, chi ama salumi e formaggi, potrebbe servire in tavola, golose frittelle di ricotta e prosciutto. Si tratta di amalgamare in un recipiente, la ricotta con il formaggio grattugiato, il pangrattato e il prosciutto tagliato a dadini. Aggiungeremo poi l'uovo, il sale e il pepe e continueremo a lavorare gli ingredienti, fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Ora con le mani, preleveremo pezzetti di impasto, per formare le frittelline e, per un tocco ancora più goloso, possiamo inserire all' interno dei cubetti di provola, o altri formaggi, per poi friggerle in abbondante olio bollente, un paio di minuti per lato. Anche in questo caso, lasceremo assorbire dalla carta l' olio in eccesso, per poi servire le frittelle belle calde!
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