Simile alla carne per aspetto, ma totalmente diverso per sapore, il seitan non è altro che la fermentazione del glutine del grano. Un alimento vegetale quindi che nasce da un impasto di acqua e farina, fatto cuocere successivamente in brodo e salsa di soia.
In Italia è considerato il cibo del momento ma in realtà il seitan è un alimento davvero molto antico. A scoprirlo furono dei monaci buddisti, in Cina, intenti a cercare un valido sostituto della carne. Fecero centro, trovarono un alimento particolarmente proteico ma povero di colesterolo, grassi e calorie.
Oggi questo ingrediente infatti è alla base di molte preparazioni vegetariane e vegane, poichè ritenuto un valido sostituto della carne, è infatti un alimento molto nutriente e ricco di proteine (100 g di seitan contengono infatti 36 g di proteine). Tuttavia il seitan è carente di alcuni amminoacidi essenziali di cui ha bisogno il corpo umano: per questo motivo, è preferibile accompagnarlo con altri alimenti , come ad esempio i legumi.
Se avete deciso di prepararlo in casa non sarà affatto difficile. Ecco quello che vi servirà: una ciotola capiente, un canovaccio pulito di cotone, dello spago per alimenti ed una pentola.
La preparazione consiste in tre passaggi: la preparazione dell'impasto, il suo lavaggio e la cottura in brodo. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio Come fare il seitan in casa.
Ingredienti per 500 gr di seitan:
Ingredienti per il brodo:
In una ciotola setacciate la farina ed aggiungete l’acqua un po’ per volta. Lavorate il composto con cura fino ad ottenere un impasto non appiccicoso, compatto, liscio e privo di acqua.
Nota: E’ probabile che durante la lavorazione ci sia necessità di aggiungere più acqua, ciò dipende dalla farina utilizzata.
Immergete completamente l’impasto in acqua tiepida, per almeno 1 ora.
Intanto preparate il brodo facendo bollire l’acqua con la cipolla, la carota, il sedano, il sale, il pepe ed i cucchiai di salsa di soia.
Tornate al vostro impasto. Procedete lavandolo sotto acqua corrente calda e poi successivamente fredda. Alternate questi lavaggi tenendolo sempre in una ciotola e strizzandolo di volta in volta. Quando l’acqua risulterà chiara allora avrete eliminato tutto l’amido della farina e sarà necessario fare un ultimo passaggio sotto acqua fredda unicamente compattare meglio l’impasto.
Dopo avergli dato una forma cilindrica, posizionatelo al centro di un canovaccio di cotone (ovviamente pulito) e richiudetelo proprio come una caramella. Alle due estremità mettete dello spago per alimenti.
Immergete a questo punto la caramella di seitan nel brodo e fate cuocere, a fiamma media, per 90 minuti. Trascorso questo tempo estraetelo dal brodo e fatelo raffreddare.
Il seitan è pronto per essere tagliato a fette.
Consiglio: Può essere conservato nel proprio brodo di cottura chiuso in una vaschetta ermetica, dai 5 ai 10 giorni.
Il seitan può essere tagliato e preparato in diversi modi: come una bistecca, una polpetta al ragù oppure tipo spezzatino, potrete utilizzarlo esattamente come avreste usato della comunissima carne. Per cui via libera alla cottura al forno, a quella fritta ed a quella alla piastra.
Spezzatino di seitan
Nella versione più classica potrete preparare uno spezzatino di seitan con pomodoro e piselli. Se state cercando qualcosa di particolare ecco invece che si può unire il vostro seitan, tagliato grossolanamente a tocchetti, alla frutta secca ed a quella aspra. Tutto in un’ unica ricetta molto saporita ed originale.
Ragù di seitan
Fate soffriggere in un po’ d’olio il trito di carote, sedano e cipolla. Aggiungete la polpa di pomodoro ed il sale e fate cuocere per 5 minuti circa. Intanto tagliate molto finemente il seitan e quando sarà il momento potrete aggiungerlo al sugo continuando a cuocere per altri 15-20 minuti.
Polpette di seitan
Dopo aver tritato il seitan eccolo fare da protagonista nella preparazione di saporite polpette, assieme alle verdure ed il pangrattato. Per i più temerari si può aggiungere anche della frutta secca, il risultato è ottimo!
Seitan speziato
Un volta lessati cavolfiore e verza, a parte si fanno cuocere i carciofi a spicchi (col succo di limone) e le cipolle. Scolate e saltate le verdure con olio di sesamo, cumino e semi di sesamo ecco che si rosola il seitan nel rimanente olio con aglio e salsa di soia.
Gratin di seitan
Un volta cotte le patate, andranno tagliate in fette molto sottili, così come i pomodorini. Rosolata la cipolla, va aggiunto il sale, il seitan asciugato e tagliato a striscioline, e vino da far evaporare. Con il basilico spezzettato, il seitan andrà messo in una pirofila con uno strato di patate ed uno di pomodoro (ben salati), pepe e brodo per una cottura al forno.