Conosciuto in tutto il mondo come Thermomix, ma da noi (e in Portogallo) Bimby, questo robot da cucina è uno strumento versatile e potente che ha rivoluzionato il modo in cui cuciniamo: capace di svolgere una vasta gamma di funzioni, ormai permette anche di cuocere la pasta in maniera veloce e semplice. Ecco un po' di consigli per preparare piatti di pasta golosi e saporiti con il nostro Bimby.
Cuocere la pasta con il Bimby è un processo semplice e intuitivo, che ci permette di ottenere risultati perfetti ogni volta.
Tutti i modelli di Bimby, a partire dal TM31 fino al più recente TM6, consentono di cuocere la pasta, anche grazie alla funzione di cottura a temperatura controllata, che permette di raggiungere e mantenere la temperatura ideale per la cottura della pasta.
La pasta cotta nel Bimby è un piatto che si distingue per la sua cremosità e per la sua consistenza perfetta. Questo risultato è possibile grazie alla modalità antiorario del Bimby, che fa girare il gruppo di coltelli nel senso opposto a quello normale, rendendo le lame non taglienti. In questo modo, a una velocità soft, in soli trenta minuti otteniamo un primo piatto ben mantecato, in cui l'acqua viene totalmente assorbita e l'amido crea una crema avvolgente.
Un altro vantaggio del Bimby è la possibilità di cuocere la pasta direttamente nel sugo, sia che si tratti di formati corti che lunghi, con quest'ultimi che necessitano appena di due minuti in più di cottura. L'unico accorgimento da tenere a mente è di non versare più di 500 grammi di pasta, per garantire una cottura ottimale.
Insomma, anche la preparazione dei primi piatti diventa piuttosto semplice e intuitiva grazie al Bimby, e il procedimento che andiamo a descrivere si applica a tutte le versioni del robot da cucina.
Per iniziare, sistemiamo il boccale e aggiungiamo l'acqua: la quantità di acqua necessaria varia a seconda del tipo e della quantità di pasta che intendiamo cuocere, ma una buona regola generale è di utilizzare 1,5 litri d'acqua per 500 grammi di pasta.
Una volta aggiunta l'acqua, impostiamo la temperatura a 100 gradi e la velocità a 1 in modalità antiorario per portare il liquido a ebollizione; questo processo può richiedere fino a 10 minuti. Prima di aggiungere la pasta, è importante salare l'acqua, aggiungendo un pizzico di sale come facciamo solitamente con la preparazione "classica".
Ora immettiamo la pasta nel boccale, chiudiamo il coperchio e impostiamo nuovamente la temperatura a 100 gradi e la velocità a 1, attendendo i tempi di cottura indicati sulla confezione della pasta o impostando il timer del robot per sicurezza. Una volta trascorso il tempo di cottura, possiamo scolare la pasta utilizzando il cestello del Bimby.
Se stiamo cucinando degli spaghetti o linguine, noteremo che all'inizio spunteranno parzialmente dal foro del coperchio, ma man mano che si ammorbidiscono verranno completamente inglobati all'interno del boccale.
Per quanto riguarda il condimento, abbiamo due opzioni. Possiamo cioè prepararlo prima e lasciarlo nel boccale, oppure possiamo aggiungerlo verso la fine della cottura, versandolo direttamente dal foro del coperchio. In entrambi i casi il risultato non cambia e avremo sempre una pasta deliziosa e ben condita, pronta per essere gustata.
A proposito di condimento, poi, c'è una piccola "regola" da seguire per cuocere la pasta a crudo nel sugo di pomodoro nel Bimby: la chiave per ottenere un risultato perfetto è utilizzare una quantità di acqua più passata di pomodoro che sia pari al doppio del peso della pasta. Non si tratta di un compito difficile, ma di un calcolo preciso che, se seguito attentamente, ci garantirà una pasta deliziosa e perfettamente cotta.
Una volta padroneggiata questa tecnica, possiamo dare libero sfogo alla nostra fantasia e sperimentare con una varietà di ricette. Ad esempio, possiamo provare le caserecce allo zafferano e zucchine, per un tocco di colore e un sapore delicato, o spaghetti rossi con le polpettine di carne, per un piatto ricco e sostanzioso.
In definitiva, basta davvero poco per imparare a cuocere la pasta con il Bimby - e, come detto, il metodo di cottura è lo stesso per tutti i modelli. L'unico limite può essere rappresentato dalle porzioni: le dimensioni del cestello si adattano al massimo a realizzare 4 porzioni "medie", che potrebbero non soddisfare pienamente l'appetito dei commensali. Tuttavia, i vantaggi e la praticità sono comunque superiori rispetto a questo piccolo "neo".
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