Per cottura al vapore intendiamo una particolare tecnica che consente la cottura dei cibi evitando il contatto diretto tra l’ alimento e l’ acqua, infatti le pietanze vengono disposte su di una superfice forata, al di sotto della quale vi è l’ acqua bollente ( e poi coperte), che genera produzione di vapore, circolo d’ aria e quindi la cottura dei cibi.
Vantaggi
La cottura al vapore è di origine orientale, ma la sempre crescente attenzione verso il tema dello stile di vita salutare ne ha permesso larga diffusione mondiale. Questa tecnica consente una cottura dei cibi salutare e senza l’ aggiunta di grassi, preservando inoltre le proprietà delle verdure, della carne e del pesce, che non perdono grosse quantità ( come in altre tipologie di cottura) di preziose vitamine e sali minerali.
La cottura al vapore consente anche una maggiore conservazione dei colori e dei sapori dei cibi, che non ne risultano troppo alterati; essa è particolarmente indicata per la cottura di cibi delicati come pesce, pollame, crostacei e verdure. La carne ed il pesce, prima di essere cotta al vapore verrà sottoposta ad opportuna marinatura. I molluschi oppure le bistecche di carne rossa diverrebbero invece troppo duri con la cottura al vapore, pertanto si procederà a cottura diversa.
Questa tecnica è molto indicata anche per quelle persone che sono a dieta, infatti oltre al fatto che i condimenti vengono aggiunti, a crudo, a cottura ultimata, anche durante la cottura stessa, i naturali grassi presenti nell’ alimento, sciogliendosi vanno a finire nell’ acqua e non nella pentola a contatto diretto con l’ alimento. I cibi cotti al vapore risultano anche particolarmente digeribili. Altro vantaggio non trascurabile che offre la cottura al vapore è il risparmio di tempo, infatti questa consente dei tempi di cottura veramente ridotti, generalmente vanno dai 2 ai 1° minuti.
Tecniche di cottura al vapore
La cottura al vapore può essere effettuata mediante la pentola a pressione, con il cuoci-vapore elettrico (In una base riempita d’ acqua, vi sono dei contenitori che raccolgono il vapore, che permettono la cottura simultanea anche di più alimenti per volta, di diverse tipologie), il cesto di bambù (sul quale andranno adagiati gli alimenti e verrà inserito nell’ apposito contenitore con l’ acqua), oppure se non si dispone di queste apparecchiature anche una comune pentola, uno scolapasta ed un canovaccio pulito andranno benissimo, potrete infatti portare ad ebollizione dell’ acqua in una pentola, all’ interno del quale avrete disposto uno scolapasta in acciaio, foderato con un conovaccio, sul quale appoggerete gli alimenti da cuocere, e coprite con il coperchio.
In ognuna delle tecniche prescelte per la cottura al vapore è possibile profumare l’ acqua e quindi gli alimenti che andrete a cuocere utilizzando spezie o aromi.