Per una dieta equilibrata, si sa, il consumo quotidiano di frutta e verdura è importante. Ma come fare a conservarle al meglio senza dover ricorrere al congelatore? E soprattutto, dove conservarle? Meglio il frigorifero o la dispensa?
Proprio per rispondere a questi dubbi ho pensato di scrivere questa guida, in modo da aiutarvi, per quanto possibile, a conservare le verdure mantenendole fresche il più a lungo possibile, preservandone il gusto ed evitando inutili sprechi.
Più che dalle diverse tecniche di conservazione (congelatore, conserve), voglio incentrarmi soprattutto sui trucchi per salvaguardare la freschezza (e quindi preservare la qualità e le proprietà nutritive) dei prodotti appena comprati.
Premesso che, come tutti sanno, per inibire il deterioramento bisogna evitare di esporre frutta e verdura alla luce diretta del sole, ecco 2 regole importanti, 2 punti cardine da tenere sempre a mente e mettere sempre in pratica:
Detto questo, vediamo di capire quali prodotti dell’orto vanno conservati in frigorifero e quali è meglio riporre in dispensa.
Frutta e verdura da conservare in frigorifero:
Frutta e verdura da conservare in dispensa:
Qualche consiglio in più:
Fragole: per ritardarne il deterioramento, immergetele in una soluzione con 10 parti di acqua e 1 parte di aceto.
Mele: conservatele in ampi contenitori che consentano la circolazione dell’aria, non ammassatele in più strati (anzi, meglio ancora se sono addirittura distanziate tra loro), copritele con un panno o un foglio di carta. Dal momento che producono etilene, tenetele lontane da altri prodotti dell’orto, a meno che non vogliate farli maturare in tempi rapidi.
Patate: esposte alla luce rischiano di diventare verdi e amare, la temperatura di conservazione ideale è tra i 6 e gli 8°C, quindi potete conservarle in una fresca dispensa o nel cassetto del frigo, purché lontane dalle cipolle e da frutta che produce etilene (come banane, mele e pesche), che ne causerebbero la germogliazione. Conservandole vicino alle mele, invece, ne allungherete la durata.
Pomodori: con i pomodori nasce un dilemma, in quanto conservandoli in frigorifero ne allungherete la durata, ma a scapito di sapore e consistenza. Viceversa, conservandoli a temperatura ambiente, manterrete intatti sapori e consistenza, ma dureranno un paio di giorni in meno. In alternativa, alcuni conservano quelli rossi in frigo e quelli verdi a temperatura ambiente. A voi la scelta!
Nota: in linea di massima, se i prodotti acquistati (o raccolti) sono già maturi, potete conservarli in frigorifero, altrimenti lasciateli a temperatura ambiente in modo che abbiano la possibilità di arrivare a maturazione.
Ultimi consigli:
Attenzione: una volta cotte, conservate frutta e verdura in frigorifero e consumatele entro 24-48 ore.