Le crepes sono una preparazione che piace a tutti, in gradi di accontentare sia chi apprezza il dolce sia chi preferisce i condimenti salati: questo impasto semplice, a base di latte, farina, uova e aromi cotti per formare una sorta di cialda sottilissima, diventa infatti una base neutra a cui aggiungere gli ingredienti che preferiamo. Se la Nutella è un "must", così come la confettura o il miele, si può tentare qualche abbinamento più originale nel dolce, oppure lanciarsi nella preparazione di crepes salate per pranzi o cene. C'è però un problema: nel caso restino delle crespelle, vuote o condite, che cosa ne possiamo fare? Scopriamo quindi come conservare le crepes e come farle durare più a lungo.
Partiamo subito con una considerazione per eliminare i dubbi: l'impasto per le crepes si può conservare, ma ci sono metodi che ci aiutano anche a conservare le crepes per il giorno dopo quando sono già cotte.
La nostra guida odierna, quindi, offre spunti e suggerimenti per entrambe le situazioni, così da agevolare l'attività di chi vuole preparare le crespelle in anticipo oppure, al contrario, vuole farne in quantità superiore per un consumo successivo.
Il nostro alleato per conservare le crepes è il freddo, che ci aiuterà a far durare di più questo alimento tenendolo già pronto a disposizione per una cena al volo, una voglia improvvisa o per offrire un dolce veloce ai nostri ospiti.
Cominciamo allora con le indicazioni per conservare la pastella delle crepes, ovvero l'impasto crudo che si trasformerà poi con una cottura di pochissimi minuti nella crespella che tutti conosciamo, da condire con ingredienti dolci o salati.
Innanzitutto, possiamo preparare l'impasto anche il giorno prima di cucinare le crepes, perché la pastella si mantiene per circa 24 ore in frigorifero senza perdere proprietà qualitative e nutrienti: basta versarla in un contenitore chiuso ermeticamente e conservarlo nella zona più fredda del frigo. Poi, prima di procedere con la cottura dobbiamo tirar fuori il contenitore, lasciar arrivare la pastella a temperatura ambiente e sbatterla con vigoria per emulsionare e amalgamare nuovamente gli ingredienti.
Nessun problema anche quando ci accorgiamo di aver preparato più impasto di quanto effettivamente necessario, perché possiamo congelare la pastella per crepes ancora cruda e farla durare (almeno) tre mesi: anche in questo caso, non ci sono effetti negativi sulla qualità delle crepes, con l'accortezza di far scongelare lentamente l'impasto al momento opportuno e di mescolarlo quando raggiunge la temperatura ambiente, per poi procedere alla cottura normale.
Per congelare l'impasto delle crepes dobbiamo solo attendere che sia a temperatura ambiente (non deve essere, quindi, fredda di frigo), e possiamo sia conservarlo in un sacchetto resistente che in un contenitore ermetico, ricordando di segnare correttamente la data della preparazione per non superare la durata consigliata di tre mesi.
Fin qui abbiamo visto situazioni in cui, per un motivo di organizzazione o per altro, ci trovavamo con un eccesso di pastella da "salvare": ma come gestire i casi in cui avanzano delle crepes già cotte? Per fortuna, il freddo ci viene ancora in supporto e ci permette di non sprecare il cibo.
L'accortezza da rispettare per imparare come conservare le crepes non farcite è separarle, per evitare che si attacchino e sia difficile staccarle.
Il trucco è usare dei fogli di carta forno - oppure di carta alluminio - tra una crespella e un'altra, impilandole e mettendole in un sacchetto alimentare o in pellicola alimentare (senza lasciare zone scoperte): possiamo conservare le crepes vuote non farcite e così "preparate" per uno o due giorni in frigorifero, mentre se vogliamo conservare le crepes in freezer la durata si allunga fino a 3 mesi.
Quando sarà il momento di usare le nostre crepes, basterà lasciarle scongelare a temperatura ambiente e poi condirle a piacere.
C'è un trucco particolare adatto a come conservare le crepes dolci: per evitare che la conservazione in freezer possa portare alla formazione di ghiaccio sulla crespella, infatti, possiamo spolverizzare su ogni crepe un leggerissimo strato di zucchero a velo, che impedirà questo inconveniente.
Il metodo di come conservare le crepes in freezer può funzionare anche per gli alimenti già conditi, o per meglio dire farciti: se abbiamo preparato crepes salate o dolci, infatti, possiamo congelarle singolarmente in sacchetti alimenti o, più semplicemente, in pellicola alimentare, e riporle nel congelatore fino a un massimo di tre mesi. Anche in questo caso, al momento del consumo sarà sufficiente attendere che la crepes raggiunga la temperatura ambientale, oppure passarle rapidamente al microonde per riscaldarle.