Come conservare la zucca

Come conservare la zucca
Come conservare la zucca

Come si conserva la zucca

Quando si acquista la zucca intera, generalmente essa è di grosse dimensioni, pertanto, difficilmente si riesce a  consumarla tutta. Se poi abbiamo la fortuna di possedere un orto e la nostra coltivazione di zucche, ci ha restituito molti frutti, ecco allora che nasce la necessità di poterla conservare, per evitare sprechi e per poterne usufruire anche in quei periodi dell' anno in cui la zucca non si trova. Passiamo in rassegna dunque, i metodi più utilizzati per la conservazione della zucca.

 

Conservare la zucca in frigorifero

Conservare le zucche appena  aperte e non utilizzate, in maniera molto semplice, è possibile farlo in frigo, su di un piatto e rivestita di pellicola per alimenti a  patto di consumarle entro 72 ore. Se invece siamo costretti a  sforare questa tempistica, allora, possiamo optare per il congelamento della zucca.

Se decidiamo di congelare la zucca, dobbiamo preventivamente tagliarla a cubetti, inserirla negli appositi sacchetti per congelare In questo caso si conserverà massimo per un mese. Se invece vogliamo conservare la zucca bollita, questa si conserverà per un massimo di 3 mesi.  In pratica si tratta di fare la zucca lessa, (o in alternativa potreste cuocere la zucca al forno) avendo cura di sbollentarla in acqua per 2-3 minuti, poi quando si sarà completamente raffreddata, potremo surgelare la zucca, utilizzando gli appositi sacchetti per alimenti.

 

Come conservare la zucca intera

Anche le zucche intere possono essere conservate durante l’inverno, dovremo in questo caso, tenerle ad una  temperatura di 15°-20° e lontana dai raggi solari diretti. La temperatura della casa potrà andar bene. L' unica accortezza da tenere è quella di esporre la zucca al sole per circa dieci giorni in autunno, al mattino e metterle al riparo nel tardo pomeriggio, affinchè si asciughino, prima di conservarle definitivamente in casa. A febbraio saranno pronte.

 

Come conservare la zucca sott'olio

Forse non ci avevate mai pensato, ma potete anche conservare la zucca gialla sott’olio. Per conservare la zucca in questo modo, dovrete pulire la zucca, poi tagliarla a cubetti  e lessarla in acqua, sale e aceto. Una volta cotta, scolate la zucca e lasciatela  asciugare, disponendola su di un canovaccio pulito. Nel frattempo dedicatevi alla sterilizzazione  dei vasetti.

Quando la  zucca si sarà raffreddata, ponetela  astrati nei vasetti, aggiungendo a  strati origano, capperi e aglio tritato. Ora versatevi l' olio, fino a ricoprire la zucca  e chiudete con i tappi. In questo modo la zucca si conserva per un anno. Una volta aperto il vasetto, conservatelo in frigorifero e consumate entro una settimana.

La zucca così preparata è perfetta per farcire focacce o condire golose bruschette. In alternativa, potreste anche conservare la zucca arrostita. Essenzialmente, la procedura è la  stessa, con l' unica differenza che la zucca, anzichè esser lessata, dovrà esser grigliata, dopo averla affettata sottilmente. Fatto ciò, potrete disporla nei vasetti e condire con  aglio tritato, origano e prezzemolo, coprite con olio, realizzare il sottovuoto e  conservare.

 

Marmellata di zucca

Un metodo davvero sfizioso per la conservazione della zucca, consiste nella preparazione della marmellata. Il prodotto che andremo ad ottenere, non solo ci consertirà di conservare la zucca per oltre un anno, ma rappresenta una ricetta vera e  propria. La marmellata di zucca, è perfetta per condire crostini, focacce e soprattutto per accompagnare un gustoso tagliere di formaggi.

Per prepararla, dovremo pulire la zucca e tagliarla a cubetti, quindi la trasferiremo in una pentola con zucchero, zenzero e limone. Portiamo sul fuoco e lasciamo cuocere per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario, la ridurremo in crema, grazie all' aiuto di un frullatore ad immersione. Una volta ottenuta la consistenza desiderata ( per avere una marmellata di zucca gialla più densa, lasceremo cuocere qualche minuto in più), verseremo nei vasetti precedentemente sterilizzati e creeremo il sottovuoto, sigillando con i tappi e capovolgendo i vasetti.

 

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