Come cucinare i peperoni

Come cucinare i peperoni
Come cucinare i peperoni

I peperoni sono i frutti di una pianta delle Solanaceae, la stessa famiglia che comprende anche patate, pomodori e melanzane.
E proprio come melanzane e pomodori i peperoni richiamano alla mente proprio l’estate, in parte perché sono di stagione nei mesi più caldi, da giugno a settembre, ma un po’ anche per i loro colori allegri e brillanti che vanno per lo più dal verde al giallo al rosso, ma possono spaziare anche oltre.

Ricchi di vitamina C e betacarotene, antiossidanti, di fibre e di sali minerali, i peperoni sono anche poveri di calorie, perfetti per le allegre serate estive.
Trucco: i peperoni, per il resto molto apprezzati, vengono spesso tacciati di essere pesanti e poco digeribili, soprattutto quando sono crudi. In realtà per renderli meno indigesti basta eliminare pelle, semi e coste bianche interne: provate e vedrete che differenza!

Il peperone è un ortaggio proveniente dal Brasile, molto apprezzato in tutto il modo ed ovviamente anche in Italia. Nel nostro paese il peperone è un alimento principe in cucina che si presta alle più svariate ricette, dalle fritture, alle insalate, ad essere ripieno ed esser utilizzato come condimento per pasta e risotti. Ma andiamo con ordine e vediamo come scegliere i peperoni.
Innanzitutto, come al solito, se possibile comprateli biologici e solo quando sono di stagione, soprattutto se volete servirli crudi, ad esempio in insalata o in pinzimonio.
La pelle deve essere lucida e tesa, priva di ammaccature, il picciolo deve essere ben attaccato e la polpa devono risultare turgida e soda al tatto.

Una volta scelti, vanno lavati accuratamente sotto l’acqua corrente, quindi si può procedere a pulirli e cucinarli

Come pulire i peperoni

Lavate i peperoni ed asciugateli.

Incidete con la punta di un coltello la parte attorno al picciolo
2 tagliare intorno picciolo

Estraete il picciolo
3 levare picciolo

Tagliare i peperoni a metà
4 tagliare peperone a meta

Eliminate i filamenti bianchi ed i semi.

6 eliminare filamenti bianchi

Battete su un tavolo per eliminare eventuali semini rimasti, poi procedete utilizzando i peperoni come previsto dalla ricetta, ad esempio tagliandoli a listarelle per farli in padella o a pezzetti.

7 tagliare a strisce
8 tagliare peperoni

 

Come cucinare i peperoni

Il peperone come frutto è un po’ particolare: si tratta in effetti di una grossa bacca cava, piuttosto carnosa, che può variare moltissimo per dimensioni, colore e soprattutto grado di piccantezza.
Curiosità: quando si parla di peperoni normalmente ci si riferisce ai peperoni dolci, mentre per quelli piccanti si usa il diminutivo (peperoncino), ma in realtà si tratta solitamente della medesima specie (Capsicum annuum).

Proprio per questa su particolarità, uno dei modi più comuni di prepararlo è quello di farlo ripieno.

Come già accennato, per renderli più digeribili bisogna eliminare, oltre ai semini e alle parti bianche interne, anche la pelle.
Ci sono alcuni metodi diversi per spellare i peperoni senza difficoltà:

  • Sbollentateli per un paio di minuti
  • Abbrustolite la pelle su una griglia (i peperoni alla griglia o arrostiti in genere sono un’ottima base di partenza per tante ricette), con un cannello o anche direttamente sulla fiamma del fornello
  • Cuoceteli per 10 minuti in forno, poi chiudeteli in un sacchetto per alimenti e frizionateli
  • Cuoceteli per circa 8 minuti al microonde, poi spegnete e fateli riposare per 15 minuti senza aprire lo sportello

Nota: ovviamente se volete servire i peperoni crudi dovrete limitarvi ad eliminare picciolo, semini e coste bianche.

Se desiderate preparare i peperoni ripieni scegliete per quanto possibile ortaggi con il fondo piatto, in modo che restino in posizione eretta. Dopo averli lavati con cura, rimuovete la calotta senza romperla, picciolo compreso, in modo da utilizzarla come coperchio. Poi procedete con la rimozione di semini e coste interne.

In tutti gli altri casi, rimuovete il picciolo, tagliate a metà ed eliminate semi e coste.
Quindi procedete tagliando i peperoni a listarelle o a pezzetti, secondo quanto richiesto dalla ricetta.
Entrambe le modalità si adattano a numerose ricette, ma le listarelle sono particolarmente adatte per preparare peperonata e peperoni in padella o in agrodolce, mentre i pezzetti sono perfetti per insalate di pasta e risotti.

Per quanto riguarda gli abbinamenti, i peperoni si sposano perfettamente con patate e melanzane, ma anche con i pomodori e, se mischiati con altri ortaggi, con le zucchine.
Sono eccellenti contorni per piatti a base di carne o anche con legumi come i fagioli, ma sono ottimi anche con i cereali, come riso, cous cous o pasta.
Possono essere cucinati sia con l’aglio che con la cipolla e sono perfetti con capperi e prezzemolo.

Peperoni in padella

Come conservare i peperoni

I peperoni crudi si possono conservare per 4-5 giorni in frigo, nel cassetto delle verdure. Potete anche lavarli, tagliarli, porzionarli e conservarli in congelatore per 2-3 mesi, ma vi consiglio poi di servirli solo previa cottura.

Potete conservare i peperoni cotti possono essere conservati per 1-2 giorni a temperatura ambiente (ma evitate se la temperatura ambientale è elevata), per 4-5 giorni in frigo, o anche per 5-6 mesi in congelatore.

In alternativa, potete metterli sott’olio o sott’aceto per farne delle conserve che durino fino a 8-10 mesi o addirittura qualcosa in più.

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